Le note dell’organo a canne più importante del mondo, quello della Basilica di San Pietro in Vaticano, hanno risuonato per fedeli e turisti nel pomeriggio di ieri 8 gennaio, per opera di Roberto Casu.
Roberto, 36 anni, originario di Gesturi, lavora nell’Ospedale di San Gavino Monreale ed è organista nella parrocchiale di Pabillonis, e spesso viene chiamato anche in altre parrocchie per suonare uno strumento tra i più affascinanti della nostra cultura.
Difficile trattenere l’emozione, suonando nella chiesa più celebre e più grande del mondo, sia per dimensioni che per importanza per il cristianesimo. “Fin da piccolo – spiega Roberto Casu – ho sempre avuto la passione per la musica, in modo particolare per la musica sacra che ho sempre seguito documentandomi sulle varie composizione della Cappella Musicale Pontificia, Sistina che anima le celebrazioni del Santo Padre. In Vaticano ho avuto la fortuna di conoscere ed incontrare più volte Josep Solè attuale organista e professore della Schola cantorum, così è nata l’opportunità di far risuonare l’inno Desu ti Salvet Maria in lingua sarda dedicato alla patrona della Sardegna”.
Ecco un breve estratto dell’esecuzione del bellissimo brano.