Pubblichiamo la lettera di un cittadino di San Gavino Monreale che ha documentato fotograficamente la condizione delle campagne nella zona di Campu Linus e Rio Santa Maria, dove gli incivili fanno scempio della Natura abbandonando ogni tipo di rifiuto a bordo strada o dentro i canali di irrigazione.
Carissima redazione e carissimi lettori,
mi trovo a dover segnalare una situazione di profondo degrado e mancata tutela ambientale. Le foto racchiudono alcuni scorci della zona campestre Campu Linus, Rio Santa Maria e i suoi sotto canali, le strade limitrofe ai canali in questione.
Canali abbandonati (zero pulizia argini, zero ripristino barriere di sicurezza) e contornati da buste di rifiuti che vengono lanciati o scaricati. Le buste col passare del tempo si deteriorano e i rifiuti contenuti vanno in acqua. Alcune strade sterrate sono fortemente dissestate. Rifiuti gettati, scaricati, lanciati e inglobati ormai dalla vegetazione. Rifiuti di ogni tipologia plastica, latta, indumenti, sdraie estive, vetri vari, amianto, pneumatici, ecc.. Inquinamento del suolo, degli argini e dell’acqua. Strade dissestate che aspettano di essere sistemate da tempo.
Avere competenza significa prendersi la responsabilità per un benessere non solo del luogo ma anche della comunità. La famosa “Responsabilità del buon padre di famiglia” in questa zona del comune di San Gavino Monreale è assente ormai da troppo tempo. L’inciviltà di chi inquina è un crimine ambientale. A chi spetta quindi portare la civiltà?
Lettera Firmata