I SOCI DELL’ASSOCIAZIONE ARMA AERONAUTICA – AVIATORI D’ITALIA IN SARDEGNA – IN VISITA AL REPARTO SPERIMENTALE E DI STANDARDIZZAZIONE TIRO AEREO DI DECIMOMANNU
Giovedì 1 giugno il Reparto Sperimentale e di Standardizzazione Tiro Aereo è stato interessato dalla visita di una rappresentanza di soci dell’Associazione Arma Aeronautica – Aviatori d’Italia in Sardegna, sezioni di San Gavino Monreale e Alghero.
Gli ospiti sono stati ricevuti dal Comandante del Reparto, Colonnello Federico Pellegrini, che dopo la deposizione di una corona d’alloro presso il monumento ai Caduti, ha illustrato loro un briefing sulle molteplici attività del R.S.S.T.A.
La visita è proseguita all’International Flight Training School dove il personale del 212° Gruppo Volo/IFTS del 61° Stormo di Galatina e della Leonardo spa ha mostrato agli ospiti il Campus, le infrastrutture e i velivoli d’addestramento avanzato 346-A della nuova scuola di volo. Tra le tappe del percorso da sottolineare l’illustrazione dell’attività dell’80° Centro Search and Rescue del 15° Stormo permanente schierato sul sedime, dove gli specialisti hanno esposto caratteristiche e peculiarità dell’elicottero HH-139.
Infine è stata visitata la Sala Espositiva del Reparto, memoria storica dello stesso, dove i soci dell’Associazione hanno potuto riattraversare il proprio periodo di servizio in Aeronautica Militare grazie ai cimeli e al contributo fotografico ivi custodito. Il Presidente Regionale dell’Associazione Arma Aeronautica, Aiutante Marco Ignazio Marras, si è detto “entusiasta e particolarmente grato al Comandante e al personale della Base per aver avuto l’opportunità di questa visita estremamente costruttiva e interessante, caratterizzata da un’accoglienza e una disponibilità uniche da parte degli addetti ai lavori”.
Ha partecipato alla visita anche la Dott.ssa Tiziana Palandrani che, dalle vicende esperite da suo nonno materno, il Col. Gavino Meridda – uno dei primi aviatori militari italiani – ha tratto ispirazione per realizzare il documentario ‘Diario di un aviatore’, concorrendo inoltre al premio dell’Associazione Italiana di Public History per i contenuti che valorizzano il patrimonio storico, culturale, materiale e immateriale italiano. Al termine della visita, il Colonnello Pellegrini ha sottolineato “l’importanza di occasioni come quella odierna, dove il confronto tra generazioni diverse si contraddistingue inequivocabilmente grazie alla passione profusa di chi ha svolto nel passato e di chi svolge nel presente il proprio servizio per l’Aeronautica Militare e per il Paese”.
