Quattro lavoratori della Portovesme srl si sono asserragliati sulla ciminiera dell’impianto Kss a 100 metri di altezza.
Alle tre di notte sono saliti in cima alla ciminiera dell’impianto del piombo, per protestare a 100 metri da terra contro lo stop agli impianti e per la difesa del posto di lavoro.
“Questo non è un colpo di testa – hanno dichiarato all’Ansa i quattro operai – ma è un’azione a sostegno delle vertenze e delle iniziative messe in atto sino a ora dalle Rsu e dai sindacati. Noi a questo punto abbiamo la necessità di avere un incontro urgente al ministero per aprire un confronto nazionale con tutti gli interlocutori seduti allo stesso tavolo e trovare una soluzione subito sul fronte energia. Non bastano le rassicurazioni, ma per farci scendere servono impegni seri e forti”.
Sono infatti 1.300 i dipendenti che rischiano il posto. Da ieri i lavoratori sono riuniti in assemblea permanente, nel piazzale della Portovesme srl, con presidio nella portineria degli appalti, dove sono state anche piazzate alcune tende.