Le etichette autoadesive sono stampate su carta e fogli di plastica. Lo strato adesivo è rimovibile, semipermanente, permanente, rinforzato. Dove e come utilizzare le etichette autoadesive, quali tipi di stampa scegliere, quale strato adesivo utilizzare: in questo articolo risponderemo a queste e altre domande.
I sistemi di stampa e etichettatura su scala industriale sono spesso utilizzati per applicare etichette autoadesive. Questo approccio si chiama “stampa e applica“.
Vantaggi delle etichette autoadesive rispetto a quelle con colla a secco
- Disponibile con diversi tipi di adesivo;
- Mantengono in modo affidabile le loro proprietà durante l’uso;
- Ampia gamma di dimensioni;
- Resistente agli agenti esterni (etichette in polipropilene);
- Stampa monocromatica o a colori;
- Possibilità di produrre adesivi per pavimenti e pareti;
- È possibile anche la stampa su pellicola per magneti ricordo.
Che cos’è un’etichetta autoadesiva
L’etichetta autoadesiva è composta da quattro strati: il fondo è il supporto, poi lo strato adesivo, il supporto e il rivestimento. L’etichetta viene fornita in rotoli, la cui lunghezza è di 200 metri. L’anima di cartone ha un diametro di 40 o 76 mm. Facile da inserire nell’applicatore.
Strato adesivo a base acrilica o di gomma. Determina la forza di adesione della marcatura alla superficie. Il rivestimento protegge le informazioni stampate dalla cancellazione o dallo sbiadimento.
Su cosa si stampano le etichette autoadesive
Le etichette autoadesive sono stampate su carta. Offre una buona resa cromatica ed è possibile produrre etichette prestampate, ad esempio per le apparecchiature di pesatura. Le etichette in carta sono adatte alla stampa termica (con uno strato chimico termico) e a trasferimento termico. Svantaggi – non è resistente al grasso e all’umidità.
Pellicola di polipropilene. È resistente agli agenti atmosferici. Ha un’elevata resistenza allo strappo e non viene intaccato da sostanze chimiche, grassi e oli industriali. Le etichette in polipropilene sono adatte anche per l’etichettatura dei lotti nei magazzini.
Tipi di etichette autoadesive
Etichette termiche. Stampato con una stampante termica. Si differenziano dalle etichette a trasferimento termico per il fatto che non è necessario un nastro di inchiostro per la stampa. La particolarità di queste etichette è che la carta su cui sono stampate ha uno speciale rivestimento termochimico. Sotto l’influenza della testina riscaldata della stampante termica, le informazioni appaiono sulla superficie dell’etichetta. Sono disponibili le etichette ECO e TOP. Il primo tipo non è durevole e sbiadisce nel tempo. Il secondo modello è più resistente e conserva le informazioni fino a 6 mesi. Importante: le etichette termiche non devono essere esposte alla luce del sole perché lo strato termico potrebbe scurirsi.
Etichette a trasferimento termico. Sono stampati sia su carta che su film di polipropilene. Questo tipo di etichetta è resistente all’umidità, ai grassi e agli oli tecnici. La stampa rimane ferma. Non sbiadisce e non si brucia. Una caratteristica particolare di questo metodo è che le informazioni vengono applicate utilizzando il nastro adesivo. Reebbon viene scelto in base al tipo di etichetta, al materiale e allo scopo della marcatura. I nastri sono di tre tipi: WAX (resina), RESIN (resina), WAX/RESIN (cera di resina). Per le etichette con superficie opaca che verranno utilizzate in un ambiente asciutto e senza sbalzi di temperatura, è adatto un reebbon a base di cera. Per le etichette a base di film con superficie lucida o semilucida, sono adatti i nastri in resina sintetica o i nastri in resina mista. Il vantaggio delle etichette a trasferimento termico è che sono versatili e hanno un’ampia gamma di applicazioni.
Etichette flessografiche. Stampato su pellicola di polipropilene. L’immagine viene stampata utilizzando stampi flessibili in silicone. Vengono prodotti in un giorno. Stampati con una taglierina rotante, vengono applicati fino a 6 colori vivaci alla volta. Le etichette flessografiche sono luminose e sature.
Etichette a doppio strato. Una caratteristica particolare di queste etichette è che l’etichetta inferiore è dotata di un adesivo permanente. L’etichetta superiore è ricoperta da un adesivo rimovibile. Si può staccare facilmente dal fondo e leggere ulteriori informazioni sul prodotto.
Etichette per il controllo qualità. Queste etichette sono stampate con codici a barre DataMatrix unici assegnati dal sistema nazionale “Honest Mark”. L’applicazione di queste etichette riguarda l’etichettatura di prodotti alimentari e industriali. I codici a barre univoci consentono di tracciare l’intero percorso del prodotto, dal produttore al banco.
In caso di utilizzo di etichette autoadesive
- Centri logistici (per la marcatura delle spedizioni);
- Supermercati (per le attrezzature di pesatura);
- Farmacie (per l’etichettatura degli articoli a scaffale libero);
- Aeroporti (etichette ad anello per i bagagli);
- Negozi di animali (etichette per prodotti per animali);
- Transagency (etichette dei contenitori);
- Profumerie (etichette per profumi e cosmetici);
- Aziende chimiche (etichette per oli, liquido lavavetri);
- Aziende produttrici di macchine utensili (etichette per i pezzi);
- Automotive (etichette per cruscotti);
- Aziende alimentari (etichette per prodotti semilavorati);
- Impianti di refrigerazione (etichette per prodotti surgelati);
- Produttori di mobili (etichette per mobili);
- Stazioni trasfusionali (etichette per le sacche di sangue);
- Industrie farmaceutiche (etichette per i farmaci da conservare in frigorifero);
- Uffici postali (etichette postali);
- Latterie (etichette per le miscele di latte in polvere).