Un impegno alla collaborazione per raggiungere l’obiettivo comune: migliorare la qualità dell’assistenza dei cittadini del Medio Campidano.
In una lettera firmata da Giorgio Carboni (Direttore Generale ASL n. 6 del Medio Campidano), Federico Sollai (Presidente del Presidio Socio Sanitario di Guspini), Italo Carruciu (Presidente del Presidio Socio Sanitario di Sanluri) e Carlo Tomasi (Presidente della Conferenza Territoriale Socio Sanitaria del Medio Campidano), i propositi emersi dalla conferenza socio sanitaria territoriale del Medio Campidano tenutasi venerdì 13 maggio 2022 nella sede del consiglio comunale di Lunamatrona.
“Una riunione produttiva – si legge nel comunicato – un dibattito aperto che non ha nascosto le criticità del territorio, ma ha ribadito la volontà comune di lavorare tutti insieme per addivenire a una soluzione alle problematiche più impellenti”.
All’incontro, oltre alla partecipazione del presidente Carlo Tomasi, sindaco di San Gavino Monreale, del direttore generale della Asl del Medio Campidano, Giorgio Carboni, del direttore sanitario Sergio Pili, dei direttori dei Comitati del distretto di Guspini, Federico Sollai e Italo Carrucciu, sindaco di Lunamatrona, erano presenti alcuni primi cittadini del territorio, i sindacati territoriali e Rossella Pinna, rappresentante del territorio in Consiglio regionale e membro della Commissione sanità.
Dall’assemblea è emersa la volontà di impedire con tutti i mezzi il ridimensionamento del punto nascita o degli altri servizi dell’ospedale, né da quello già esistente: si è parlato anche del nuovo ospedale, per il quale a breve partiranno i cantieri. Per quanto riguarda il personale la ASL ha lavorato senza sosta arrivando a reclutare circa cinquanta unità tra amministrativi e dirigenza medica e veterinaria.
Si è lanciata la proposta di un laboratorio di idee, un’officina di proposte per costruire tutti insieme il nuovo assetto della sanità del Medio Campidano e tradurre in azioni concrete la ferma volontà di continuare a lavorare in sinergia.
Sul fronte operativo, su richiesta del direttore generale della Asl Giorgio Carboni, è stata convocata una riunione in assessorato per mercoledì con tutte le parti in campo, per portare sul tavolo regionale le soluzioni alle criticità evidenziate.