Sebbene la prevenzione formativa ed i valori impartiti costituiscano la chiave di volta per scongiurare il fenomeno del vandalismo, parallelamente appare necessario compiere degli sforzi concreti sul versante della dissuasione. A tal fine, avvalendosi anche del contributo della Commissione Comunale di Sicurezza Urbana presieduta dalla Dott.ssa Maria Bonaria “Rinella” Secci, l’Amministrazione si è impegnata operativamente nella pianificazione di un efficace sistema di videosorveglianza diffuso, nel più generale ambito del progetto di sicurezza urbana integrata.
L’architettura progettuale prevede altresì varchi lettura targhe, il riconoscimento facciale, il controllo interforze con collegamento SCNTT (Sistema Centralizzato Nazionale Targhe e Transiti), bodycam e la possibile sperimentazione di modelli tecnologici con uso di intelligenza artificiale. In questo modo si eviterà in larga misura l’intrusione negli uffici pubblici, negli immobili comunali e nei plessi scolastici, fermo restando che si perseguirà con l’intercettazione del disagio giovanile attraverso l’individuazione di adeguati luoghi di aggregazione e socializzazione, così come l’offerta di attività ludico-pedagogiche edificanti.
Gli spazi in cui i ragazzi e i meno giovani si incontrano spontaneamente sono oggetto di frequenti controlli da parte della stazione locale dei Carabinieri e della Polizia Municipale, ragion per cui cogliamo l’occasione per esprimere la nostra massima gratitudine nei loro confronti per il serio lavoro svolto quotidianamente.
Per ciò che concerne le polemiche sorte in questi ultimi giorni sui social media, desideriamo affermare senza alcun margine di ambiguità che a San Gavino Monreale noi tutti possiamo sentirci in una condizione di totale sicurezza e serenità grazie al costante presidio assicurato dal Luogotenente dell’Arma dei Carabinieri Sergio Passalacqua e dalla sua squadra, i cui meriti sono ampiamente dimostrati dai ripetuti ed eclatanti successi registrati contro la criminalità negli ultimi anni.
È opportuno, infine, esortare la cittadinanza a segnalare alle autorità competenti eventuali azioni criminose e lesive del bene pubblico di cui si è sicuri testimoni, al fine di coadiuvare gli enti preposti nell’esercizio delle loro funzioni di controllo.
Il Sindaco
Carlo Tomasi
