Negli ultimi giorni, sui social e nelle chat di WhatsApp, sono state diffuse diverse voci riguardanti un possibile spostamento del Poliambulatorio di via Nurazzeddu.
La preoccupazione tra cittadini ed esercenti è altissima: perdere l’ennesimo servizio sanitario a San Gavino Monreale, in favore dei paesi limitrofi, sarebbe un ulteriore schiaffo ai pazienti di un territorio sempre più “depredato” e povero di servizi.
Per questo i consiglieri del Gruppo Misto, Stefano Altea e Nicola Orrù, hanno formulato una richiesta di un consiglio comunale aperto che abbia all’ordine del giorno la “preoccupazione per la possibile chiusura del poliambulatorio”.
“Da più fonti – affermano Altea e Orrù – si apprende della prossima chiusura del poliambulatorio sito in via Nurazzeddu che, se confermata, determinerebbe un ulteriore depotenziamento della sanità territoriale dopo le dolorose vicende dello spostamento del servizio di diabetologia e prima ancora di farmacia ospedaliera”.
Non ci sono ancora notizie ufficiali da parte dell’Amministrazione Comunale, ma sembrerebbe che la ASL infatti non sia intenzionata a rinnovare il contratto di affitto in scadenza tra due mesi.
“Il poliambulatorio da oltre 30 anni fornisce un importante presidio nel nostro comune a servizio della popolazione locale e dei territori limitrofi – sostengono Altea e Orrù – auspichiamo che l’amministrazione comunale agisca in tutte le sedi
istituzionali opportune affinché venga scongiurata la chiusura del poliambulatorio sangavinese”.