Protesta e proposta. Domani a Cagliari, e contemporaneamente in diverse regioni della Penisola, agricoltori e allevatori in piazza per manifestare l’insofferenza ad un caro prezzi ed ad una burocrazia intollerabile affiancata da una piattaforma in cui si dettagliano le proposte per un cambio vero che riesca finalmente a liberare tutte le potenzialità del settore agroalimentare sardo.
L’appuntamento è in piazzale Trento a Cagliari alle ore 9 dove sono attesi un migliaio di agricoltori e allevatori da tutta la Sardegna.
Il corteo sfilerà lungo viale Trento per fermarsi in piazza del Carmine davanti all’Ufficio territoriale del governo dove si manifesterà il disagio che stanno vivendo migliaia di aziende agricole dopo due anni di Covid che si è aggiunto ai problemi storici, (burocrazia, filiere distorte, cambiamenti climatici) ed al quale da qualche mese si è sommato un caro prezzi incontrollato che ha fatto lievitare i costi di produzione senza un conseguente aumento della remunerazione dei prodotti agli agricoltori (soprattutto per alcuni settori agricoli).
Ma non solo protesta. In momenti difficili come questo e caratterizzato dalle dinamiche internazionali, occorre il contributo di tutti e non mancheranno proposte concrete che saranno presentate dai rappresentati di Coldiretti domani mattina e consegnate al rappresentante dell’Ufficio territoriale del Governo, al Prefetto di Cagliari, al presidente della Giunta Regionale, oltre al Presidente del Consiglio Regionale, a tutti i Presidenti dei Gruppi consiliari e agli Assessori Regionali.
Durante la manifestazione non mancheranno momenti eclatanti che accompagneranno le proposte dell’Organizzazione.
Appuntamento dunque a domani mattina, 17 febbraio 2022, a Cagliari, in piazzale Trento.