SOSPENSIONE DELL’ATTIVITÀ DIDATTICA DELLE CLASSI 3ª E 5ª A
DELL’ISTITUTO “ELEONORA D’ARBOREA” PER POSITIVITÀ AL COVID 19.
Con nostro grande dispiacere, risale a ieri la notizia della sospensione dell’attività didattica delle classi 3ª e 5ª A dell’Istituto Comprensivo Statale “Eleonora d’Arborea” in seguito alla comprovata positività al Covid 19 di due alunni frequentanti il plesso di via Caddeo.
Soltanto pochi giorni sono trascorsi da quando abbiamo salutato con estrema gioia il ritorno alla completa didattica in presenza. Per la prima volta dall’insorgere della criticità pandemica, circa un anno e mezzo fa, i nostri ragazzi hanno avuto l’opportunità di un autentico ritorno all’agognata normalità, di una riappropriazione fisica degli spazi pubblici, di sperimentare nuovamente la socialità nella sua massima espressione. Invece adesso i docenti saranno costretti a una quarantena fino al 22 settembre e gli alunni fino al 29 settembre, facendo immediatamente registrare alla scuola, le cui porte erano appena state aperte, una battuta d’arresto che viene a smorzare il più che giustificato entusiasmo che si respirava in classe.
Ciò rappresenta la dimostrazione plastica, laddove ve ne fosse ancora bisogno, del fatto che l’emergenza sanitaria è ben lungi dal dirsi conclusa, del fatto che siamo ben lontani dal permetterci il lusso di abbassare la guardia e che la massima prudenza deve rimanere un imperativo categorico, pena una nuova serrata degli spazi pubblici e un’interruzione dei servizi fondamentali.
Nella mia triplice veste di Sindaco, medico e vaccinatore ufficiale, non posso esimermi dal rinnovare ancora una volta il mio appello alla vaccinazione di tutte le fasce della popolazione dai 12 anni in su, unico strumento realmente efficace per riuscire a scongiurare restrizioni e lockdown, unica soluzione per convivere con un virus che continua a circolare senza sosta.
Pertanto reitero la mia esortazione alla coscienziosità, così da evitare che la scarsa cautela di pochi comporti un prezzo altissimo per l’intera collettività. A tal proposito ritengo opportuno rivolgermi anche agli studenti di maggiore età, ai ragazzi delle scuole superiori: per quanto sia piacevole rivedervi in numero cospicuo per le strade del paese, dovete necessariamente evitare gli assembramenti che si stanno registrando attualmente, soprattutto alle fermate degli autobus, indossando sempre la mascherina quando non è possibile rispettare il distanziamento sociale minimo di circa un metro.
Il Sindaco
Carlo Tomasi