Abbiamo ricevuto questa lettera, con una richiesta di aiuto da parte di una lettrice di Esterzili, che cerca il signor Pietro Corrias, compagno di prigionia di suo padre, Angelo Puddu. I due, militari durante la Seconda Guerra Mondiale, hanno vissuto insieme momenti terribili come la deportazione e l’internamento in un lager da parte dei nazisti. Per chi volesse capire meglio cosa accadde l’8 settembre 1943 ai militari italiani di stanza in Albania, qui trovate un interessante approfondimento.
Parte di quella storia è conservata in un diario scritto da Angelo Puddu, ma vorremmo aiutarla a trovare – se possibile – i parenti del signor Pietro Corrias per ricostruire quelle tragiche vicende personali in maniera completa.
Ecco la sua lettera, che vi chiediamo di condividere!
Salve! Scusate se vi disturbo! Sono alla ricerca di informazioni sul signor Corrias Pietro, compagno di prigionia di mio padre Angelo Puddu di Esterzili. Sto trascrivendo il suo diario scritto (a matita in una minuscola rubrica) durante l’internamento nei lager tedeschi nel periodo che va dall’8 settembre 1943, (giorno in cui venne catturato in Albania dai tedeschi) al 21 agosto 1945, (giorno in cui rientrò al suo paese).
Ho trovato in due paginette di questa un elenco di compagni di prigionia, tra i quali risulta anche il soldato Corrias Pietro (nato ad Arbus, ma che nel 1943 era residente a San Gavino). Mi piacerebbe avere sue notizie, per capire dove precisamente mio padre ha conosciuto questo vostro concittadino! Si sono conosciuti in Albania prima della cattura o durante la deportazione e internamento nei lager dove erano costretti al lavoro coatto?
Soprattutto vorrei capire se ha vissuto la stessa tristissima esperienza descritta da mio padre nel suo diario. Quindi mi piacerebbe mettermi in contatto con qualche suo parente, come figli o nipoti! Spero possiate venirmi incontro! Mio padre era un IMI (Internato Militare Italiano) e sono sicura che lo sia stato anche il signor Corrias Pietro e come tale, avrebbe diritto anche ad essere insignito (come mio padre quest’anno in occasione del giorno della memoria) della Medaglia d’onore! Vi ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti
Elesiana