L’Rt medio italiano scende sotto la soglia critica del valore “1” (oggi è 0,97) e la situazione nelle Regioni è in graduale miglioramento ovunque. La Sardegna, però rischia di passare dal giallo all’arancione a partire da lunedì 25 gennaio.
L’Italia si trova sotto la soglia considerata a rischio: verosimilmente il miglioramento è dovuto alla riduzione dei contagi dovuta al lockdown del periodo natalizio, quando l’intero territorio nazionale era in zona rossa nei festivi, con i prefestivi arancioni.
L’indice di contagio in Sardegna si ferma a 0,95, secondo i dati del monitoraggio della cabina di regia l’Isola, ma nonostante l’Rt<1, la Sardegna rischia comunque il passaggio dal giallo all’arancione in base ai parametri più restrittivi dell’ultimo DPCM firmato dal presidente Conte.
Bisognerà attendere tutti i dati (che arriveranno tra stasera e domani mattina) per capire se il ministro della Salute Speranza firmerà un’ordinanza per il cambio di colore oppure se la situazione rimarrà invariata.
Cosa cambierebbe in zona arancione? In zona arancione bar e ristoranti restano chiusi (sono consentiti solo asporto e domicilio) e vige divieto di spostamento tra i comuni, eccettuati i comuni con meno di 5.000 abitanti in un raggio di 30 chilometri e comunque non verso i capoluoghi di provincia.