Il Concorso artistico – letterario “Il Volo di Pègaso, raccontare le malattie rare” è giunto alla sua terza edizione.
Tema di questa edizione è “Le voci del silenzio”
Il Concorso prevede 8 sezioni.
S1 Testo inedito di narrativa, reale o immaginario, in lingua italiana, non superiore alle 5 cartelle dattiloscritte, ciascuna di 1800 battute spazi compresi. Sono accettati anche racconti brevissimi. Ogni autore può inviare un solo racconto.
S2 Poesia inedita, in lingua italiana, non superiore ai 45 versi. Ogni autore può concorrere con una sola poesia.
S3 Disegno. È ammessa qualsiasi tecnica grafica della dimensione massima di cm 70 x cm 100. Ogni autore può partecipare al massimo con un’opera.
S4 Pittura, astratta e figurativa, con qualsiasi tecnica (monocromia, policromia, tempera, acquerelli, olio, collage, ecc.) e supporto (tela, carta, cartoncino,ecc.) della dimensione massima di cm 100 x cm 150. Ogni autore può partecipare al massimo con un’opera.
S5 Scultura: opere in rilievo o tridimensionali, realizzate senza vincoli di tecnica e materiale (legno, metallo, gesso, argilla, ecc.). Ogni autore può partecipare al massimo con un’opera.
S6 Fotografie inedite, a colori o in bianco e nero, digitali o stampate, con formato minimo di cm 15 x cm 20 e prive di alcun tipo di supporto. Ogni autore può partecipare al massimo con una fotografia.
S7 – Spot televisivo della durata massima di 60 secondi. Ogni autore potrà partecipare al massimo con un solo spot televisivo. Il materiale (audio, video, testi, immagini, ecc.) contenuto nel DVD dovrà essere completamente originale. I video possono essere scomposti in più file: il formato deve essere WMV, la dimensione dei singoli file deve essere inferiore ai 10 Mb e la dimensione in pixel 320×240.
S8 – Spot radiofonico della durata massima di 60 secondi. Ogni autore potrà partecipare al massimo con un solo spot radiofonico. Il materiale (audio, testi) contenuto in DVD O CD dovrà essere completamente originale. Gli spot radiofonici devono essere in formato MP3 e inferiori a 10 Mb.
A chi è destinato
Possono partecipare gratuitamente tutti gli autori, italiani e stranieri, senza limiti di età.
Ogni concorrente può partecipare ad una sola sezione.
Modalità di partecipazione
Tutte le opere dovranno essere ispirate al tema “Le voci del silenzio”: l’ascolto nelle malattie rare.
Tutte le opere dovranno essere inviate unitamente alla scheda di partecipazione, pena l’esclusione dal Concorso, entro il 30 ottobre 2010.
Le opere di narrativa e poesia (S1, S2), unitamente alla scheda di partecipazione, devono essere inviate esclusivamente tramite posta elettronica all’indirizzo concorsopegaso@iss.it.
Per le sezioni disegno, pittura, scultura, fotografia, spot (S3, S4, S5, S6, S7, S8), le opere devono essere inviate, unitamente alla scheda di partecipazione, esclusivamente per posta ordinaria o corriere all’attenzione dei signori
Stefania Razeto e Stefano Diemoz
Segreteria del Concorso
“Il Volo di Pègaso”
Centro Nazionale Malattie Rare
Istituto Superiore di Sanità
Via Giano Della Bella, 34
00162 – Roma.
Le opere potranno essere restituite su richiesta.
Le Giurie, esterne all’Istituto Superiore di Sanità e composte da critici ed esponenti del mondo artistico, letterario e scientifico, sceglieranno, a giudizio insindacabile, le opere meritevoli di pubblicazione ed esposizione. Le opere letterarie selezionate saranno pubblicate in un libro a cura dell’Istituto Superiore di Sanità.
Per le arti visive sarà realizzata una mostra. Per poter partecipare è necessario compilare la scheda di partecipazione in ogni sua parte, autorizzando il trattamento dei dati personali e la cessione del al diritto di stampa e/o riproduzione pena l’esclusione dal concorso.
In caso di più autori per opera, ogni autore dovrà inviare la propria scheda di partecipazione, anche nel caso di gruppi, scolaresche, associazioni, ecc.
L’organizzazione si riserva il diritto di curare la pubblicazione cartacea, multimediale e online di tutte le opere ricevute e l’esposizione delle opere visive senza l’obbligo di corrispondere compensi agli autori.