La notizia dell’incidente mortale sulla SP 69 alle porte di Pabillonis ha scosso un’intera comunità. Un ragazzo di 19 anni, Alessandro Diana, volontario della Protezione Civile, ha perso la vita dopo che il fuoristrada a bordo del quale viaggiava insieme a una collega (ricoverata in gravi condizioni) è uscito fuori strada, ribaltandosi.
I volontari erano in servizio al momento dell’incidente e stavano andando a spegnere un incendio. Di fronte a una tragedia simile è sempre difficile scrivere e trovare la parole più adatte, per questo abbiamo deciso di farlo attraverso quelle dei volontari della Protezione Civile e delle associazioni di volontariato che operano nel nostro paese.
Questo il messaggio dell’Associazione Volontariato Euro2001 “Senza Confini”, scritto ieri a poche ore dal tragico incidente: “Quest’oggi è accaduto ciò a cui non si è mai preparati. Tutta l’associazione Euro2001, così come tutto il mondo della protezione Civile, si stringe attorno alla famiglia del volontario che quest’oggi è venuto a mancare proprio durante l’attività di tutela del territorio dai roghi. Una perdita che colpisce un’intera regione”.
Esprime profonda tristezza anche il messaggio Claudio Seda, presidente dell’associazione Monreal Soccorso: “Non nego sia difficile scrivere qualche riga con lucidità. Ho sempre detto che l’Italia è una Repubblica fondata sul volontariato. Dietro questa frase operano nel silenzio più assordante migliaia di volontari che ogni giorno rendono questo Paese un posto migliore e più sicuro. Molti non sanno cosa significhi spegnere incendi boschivi in piena estate. Il telefono che squilla a orari impensabili, il caldo cocente, la divisa che appesantisce e rende rigidi i movimenti, il casco e la maschera che non ti fanno respirare mentre attorno a te c’è l’inferno che divampa.Tornare alla base stanchi e neri come il carbone. Tutto questo senza chiedere e pretendere nulla in cambio,solo grande senso di responsabilità, spirito di abnegazione e tanta passione. Dietro il volontariato c’è un mondo di giovani, di meno giovani, di speranze, di lacrime, di difficoltà, di emozioni, di gioie e di disfatte, di soddisfazioni e delusioni, un mondo che vale la pena vivere nonostante tutto”.
Al cordoglio dei colleghi volontari e dei concittadini, si sono unite anche le istituzioni regionali e nazionali.
«È mancato durante il suo generoso servizio – ha affermato il presidente della Regione Christian Solinas – uno dei tanti volontari che quotidianamente mettono a disposizione il proprio tempo e rischiano la propria vita, con dedizione e professionalità, per la comunità e il territorio. La Regione Sardegna, grata per la loro indispensabile e preziosa azione, piange Alessandro Diana e rivolge un fervido augurio alla collega volontaria, rimasta ferita.»
Al cordoglio del presidente Christian Solinas si sono uniti l’assessore della Difesa dell’Ambiente, Gianni Lampis, ed il direttore generale della Protezione civile, Antonio Belloi e quello del capo del dipartimento della protezione civile nazionale Angelo Borrelli: “Con profondo dolore, ancora una volta il Dipartimento della Protezione Civile piange la scomparsa di un giovanissimo volontario, Alessandro Diana, di 19 anni, coinvolto in un incidente automobilistico in Sardegna mentre si recava a spegnere un incendio boschivo. Ci stringiamo intorno alla sua famiglia e ai suoi cari“.
Anche la nostra Redazione si stringe virtualmente attorno alla famiglia e agli amici del giovanissimo Alessandro, augurando una pronta e completa guarigione alla collega ricoverata in ospedale.