Benché non siano del tutto venute meno alcune problematiche rese note ai fedeli, il Comitato di Santa Chiara ritiene di doversi in ogni caso fare carico dell’organizzazione dei festeggiamenti avviando già in questi giorni la “questua” perché l’appuntamento di agosto, così caro ai sangavinesi, non perda del tutto anche la sua connotazione di momento di aggregazione e di “festa”.
Considerando il ridotto numero dei componenti il Comitato e i ristretti limiti di tempo a disposizione, sarà difficile poter raggiungere con la questua tutte le abitazioni.
Per questo, chiunque volesse destinare la sua libera e generosa offerta potrà eventualmente scegliere di recarsi in uno dei due “punti d’incontro” individuati: in via Umberto, 10 (ore 9.00 – 12,30; 17.00 – 19.30)o in via Roma, 63 (ore 18.00 – 20.30).
Un componente il Comitato accoglierà l’offerta rilasciando ovviamente la relativa ricevuta. Pensiamo che questo tentativo messo in atto per riuscire ad organizzare i festeggiamenti nonostante tutte le difficoltà incontrate, possa dirsi per molti versi coraggioso e meriti pertanto l’attenzione e la solidarietà dell’intera comunità.
Il Comitato di Santa Chiara