Si è conclusa la personale dell’artista sarda Alessia Podda dal titolo “Vivere a colori e sognare l’infinito”, ospitata dalla cooperativa sociale “Sole” presso il CEAS delle antiche Terme di Sardara in occasione delle festività di Santa Mariaquas. All’interno della mostra, i numerosi visitatori hanno avuto la possibilità di scoprire, attraverso un percorso di pittura, storie, vicissitudini e leggende legate al compendio termale sardarese e al culto delle acque.
L’artista ha contribuito ad arricchire la mostra con le sue opere riscuotendo un grande successo tra il pubblico. Allo stesso tempo ha condotto un laboratorio rivolto a tutte le fasce di età su alcune tecniche pittoriche, come la Fluid Art.
L’artista Alessia Podda è nata e vive a San Gavino Monreale in Sardegna.
La musa ispiratrice dei suoi lavori è Madre Natura in tutte le sue forme, siano esse minerali, pietre preziose o fiori. Principalmente usa e predilige la tecnica “olio su tela” perché le permette di intervenire in continuazione sull’opera, anche se in realtà l’opera è finita.
“Per un’Artista un dipinto non può mai veramente terminare. Perché quando nasce prende vita come un prolungamento, un’espressione del proprio sé in continua crescita ed evoluzione”.
Ma la sua immaginazione e la sua intelligenza creativa non accettano di essere confinate entro limiti noti, così l’artista si ritrova a spaziare oltre l’arte pittorica, arrivando a manipolare i più svariati materiali e trovandosi a proprio agio nella realizzazione di un dipinto quanto di un oggetto di design o di un’opera materica.
“Sono un’autodidatta, nell’arte come nella vita. La mia arte mi somiglia e io somiglio alla mia arte”