L’infografica con tutti i suggerimenti per prepararsi ad un colloquio di lavoro.
Nonostante a marzo 2017 la disoccupazione giovanile registrata fosse ai minimi degli ultimi 5 anni toccando quota 34%, per tutti i neolaureati che hanno da poco ultimato gli studi e i quali dispongono di un’esperienza lavorativa limitata, trovare lavoro resta comunque molto impegnativo.
Per tali ragioni, l’Università degli Studi Niccolò Cusano ha redatto l’infografica NEOLAUREATO? Tips and Tricks per trovare lavoro che illustra tutte le best practies da tenere in considerazione nel redigere il CV e la lettera di presentazione, fino alla preparazione del colloquio di lavoro e su come affrontarlo nei migliore dei modi.
Dalla panoramica generale emerge che nel 2016 si sono laureate principalmente le donne (60%) e che il voto medio di laurea è stato pari a 102/110.
Importante anche sottolineare come la retribuzione media di un laureato vari da Nord a Sud del Belpaese. Infatti lo stipendio medio mensile netto si aggira intorno ai 1.290€ per il Nord e ai 1.088€ per il Sud.
Dopo l’analisi descrittiva, alla domanda “Una volta conseguita la laurea, cosa fare?”, l’infografica definisce quali sono le linee guida generali per stilare un Curriculum Vitae perfetto (attenzione al font utilizzato, lunghezza ecc.); quali sono i punti a cui l’HR dà maggiormente importanza (il 45% all’esperienze lavorative, il 35% a qualifiche e competenze mentre solo il 9% al desiderio di successo del candidato), e quali sono, invece, le cose che è buona norma evitare di fare come ad esempio valorizzare poco i risultati ottenuti o non inserire tutte le esperienze lavorative.
Infografica a cura dell’ Ufficio Stage e Job Placement Università Niccolo’ Cusano
Non meno importante è la lettera di presentazione che accompagna il Curriculum Vitae, la quale dovrà includere contenuti brevi e concisi e una struttura ben definita con: intestazione, introduzione, corpo e conclusione.
Infine, vengono suggeriti una serie di trucchetti per prepararsi ad affrontare al meglio il colloquio di lavoro. Come?! Ad esempio, è importante ascoltare le domande e rispondere con il metodo S.T.A.R. e valorizzare le proprie qualità personali facendo diventare le debolezze dei punti di forza.