Nel mese di febbraio 2017 la raccolta differenziata ha toccato l’80% facendo entrare San Gavino Monreale tra i paesi cosiddetti “ricicloni”.
Già dallo scorso anno la differenziazione dei materiali era salita al 77% e nell’ultimo semestre al 78%. Nel nuovo bilancio è stata registrata una cifra che, nel suo insieme, ha minori costi per la popolazione di 16 mila euro. Questo risultato dimostra che collaborare e operare per il riciclo dei materiali dà i suoi frutti, infatti è proporzionale la diminuzione del ‘secco’ sul quale pesano i costi di conferimento. Precisiamo che sulla bilancia dei costi entrano in modo positivo le premialità sui materiali di riciclo, con i quali quest’anno si ottiene una bolletta meno onerosa.
Il lavoro non si fermerà qui. Infatti nel corso dell’anno sarà avviata la raccolta dei tessuti che sino a ieri finivano nelle buste del secco. Sottraendole, il peso di quest’ultimo diminuirà ulteriormente. Non omettiamo sulle azioni contro la maleducazione, contro le discariche abusive nelle campagne, contro i depositi a ridosso dell’ecocentro.
È necessaria una maggiore comunicazione sulle modalità di conferimento e sulle buste idonee. La soglia dell’80% rimane comunque un invidiabile traguardo.