Passeggiando per le strade del paese è possibile vedere Casa Mereu: è un grande edificio a due piani posto in via Diaz, in pieno centro storico, nell’isolato chiamato Su Presoni Becciu.
![Casa Mereu](https://www.sangavinomonreale.net/wp-content/uploads/2016/05/12991803_10209174257544685_1925139955_o-1-460x345.jpg)
L’abitazione, prima di venire acquistata dal Comune di San Gavino Monreale agli inizi del 2009, appartenne alla famiglia Mereu, ed in particolare a Giovanni Mereu, figlio di Antonio e Rosa Onnis, commercianti ambulanti originari di Cagliari. Il loro figlio divenne un famoso medico condotto e chirurgo, e fu una personalità veramente di spicco nel panorama locale.
Negli anni ’20 riuscì a salvarsi dalla caccia dei fascisti che volevano ucciderlo (e, sempre nei primi anni del regime fascista, venne anche sospesa, dal podestà di allora, la sua attività di medico: fu poi reintegrato dal Consiglio di Stato che emise una sentenza in suo favore), mentre nel 1956 presentò – durante le elezioni amministrative – una sua lista elettorale denominata “Sa lista de is messaius”.
La costruzione della casa è datata ai primi anni del XX secolo e vi abitava il medico con la sua famiglia. I suoi eredi invece vi dimorarono fino agli anni ’60. L’edificio è realizzato in mattoni di terra cruda (lardini), e riporta il modello a “palazzetto” (Palattu), molto in voga fra le famiglie più abbienti e abbellito con stile floreale (Liberty). L’intera struttura occupa una superficie di 230 mq, composto da corpi di fabbrica prevalentemente a pianta quadrilatera regolari. Per quanto riguarda il prospetto principale, ovvero quello che si affaccia sulla strada, si possono notare le finestre ed i balconi di maggiore ampiezza, con spallette e piattabanda in cotto; i cornicioni di sommità contengono le grondaie, mentre le coperture, a doppio spiovente, sono costituite da capriate lignee in castagno e ginepro. I muri interni ed esterni (costituiti da un basamento in blocchi di pietra sui quali poggiano i mattoni in terra cruda e paglia), sono coperti da intonaco di calce.
![Casa Mereu](https://www.sangavinomonreale.net/wp-content/uploads/2016/05/20151114_182835-460x259.jpg)
All’interno si possono ammirare numerosi elementi decorativi come i dipinti nei controsoffitti in quasi ogni ambiente e la forgiatura della ringhiera della scala in ferro battuto, oltre alle piastrelle in cemento colorato.
In ricordo della professione del proprietario della casa, è una stanza – del pian terreno – adibita ad ambulatorio. L’edificio nel corso degli anni non ha subito modifiche, tranne alcuni corpi situati dietro l’abitazione (che si affacciano su via Santa Lucia) e appartenenti alla corte posteriore, che terminano con un grande portone e con le mura di cinta.
Attualmente la casa è diventata, dopo diversi lavori, un importante Centro di Eccellenza Gastronomica, ma si capisce quanto fosse importante l’abitazione in passato: essa è posta davanti la Piazza Marconi, vicino a quello che un tempo era il municipio, le scuole elementari e la chiesa parrocchiale di Santa Chiara Vergine.
Alberto Serra
Per approfondire:
CASTI A, Nòsu santuingèsus, 2003.
MONTINARI S, Relazione storico-artistica: casa Mereu con relative pertinenze, 2010.