Negli ultimi mesi, ci perdonerete, la nostra testa non era dedicata solo al nostro paese. Abbiamo orientato lo sguardo verso il Monte Linas, precisamente a Gonnosfanadiga allorquando il direttore di Comprendo, Fausto Orrù, ci ha comunicato ufficialmente la decisione di candidarsi.
Tutto fatto per tempo, con calma e raziocinio. Una sfida difficile, una lista pronta da mesi decisa a sfidare la vecchia politica. Tutti nuovi e sconosciuti ai palazzi, i volti scelti dal gruppo, cosicché anche la campagna elettorale sarebbe dovuta essere diversa.
Fausto ci ha chiesto di prendere in carico la sua campagna elettorale. Dalla comunicazione alla grafica, dall’immagine alla stampa. E noi ci siamo messi al lavoro, in silenzio ma di buona lena.
Chiediamo lumi sugli altri candidati, ma tutto tace. Dobbiamo muoverci nel dubbio, senza conoscere gli avversari. Creare un contrassegno che identifichi la voglia di cambiamento ma senza rabbia o angoscia. Scegliamo il verde, colore della speranza, della creatività e dell’ambiente che a Gonnos non manca. Il blu del cielo trasmette pace e serenità. Se guerra mai dev’essere, che sia pacifica e vincente.
Ecco la descrizione estesa del simbolo, da noi redatta.
Il simbolo elettorale della lista “Gonnosfanadiga Insieme possiamo cambiare – Fausto Orrù Sindaco” è composto da alcuni elementi grafici fondamentali, che richiamano sia il territorio, sia la filosofia dietro al gruppo che si presenterà alle prossime consultazioni comunali.
A partire dagli elementi grafici principali. Il primo è la sagoma del Monte Linas, che domina il panorama cittadino e che ne è simbolo ideale: dalla storia dei nostri avi, legati ai suoi giacimenti minerari, al nostro futuro, legato al rilancio di un turismo possibile sulle pendici del Monte Linas.
Il secondo è la colomba, simbolo per eccellenza della Pace, intesa certamente come elemento di sodalizio tra i popoli, ma soprattutto come simbolo di riappacificazione nel tessuto sociale di Gonnosfanadiga, troppo spesso lacerato da fratture interne e da tensioni in seno alla società civile, dovute forse alla crisi (economica, ma anche di valori) e accentuata da un’amministrazione talvolta insensibile ai problemi dei cosiddetti “ultimi”.
La colomba è un forte richiamo alle nostre radici e ai nostri valori, per questo campeggia sul cielo azzurro graficato nel logo della lista “Gonnosfanadiga Insieme possiamo cambiare – Fausto Orrù Sindaco”. Nel becco porta un ramoscello d’ulivo, simbolo non solo della Pace, ma anche del prodotto di eccellenza della nostra cittadina: quell’olio che ci rende famosi in tutta la Sardegna.
L’azzurro del cielo è un colore che ben si sposa con il verde, che rappresenta il cuore dell’economia agricola del nostro paese. Colori che richiamano il sereno, dando un senso di calma solidità al nostro progetto politico. Un progetto lontano e alternativo da quello dei partiti, motivo per il quale si è scelto uno schema di colori e di cartatteri unico, semplice e diretto, pur nella sua essenzialità grafica.
La cifra a disposizione non era elevata, ma sufficiente per ideare qualcosa di diverso rispetto alle classiche campagne elettorali. Nessun candidato, neanche il Sindaco, deve spiccare sugli altri. I manifesti, con foto di gruppo o col solo contrassegno. I classici santini , per tutti, di formato ridotto rispetto alla tradizione. Eleganti e facili da mettere nel portafoglio.
C’è da ideare il programma. Scritto dal gruppo, per tempo, dopo aver sentito i cittadini. Memori dell’esperienza maturata con Comprendo, il programma viene portato in tutte le case, a tutte le famiglie, come un giornalino da conservare. 16 pagine eleganti e semplici da leggere.
Nel programma si trova la presentazione del candidato sindaco e di tutti e sedici i consiglieri. Abbiamo deciso di estendere punto per punto il programma, con un breve slogan per ogni passaggio fondamentale. Senza false promesse, che col cambiamento c’entrano poco, mirando alla sobrietà e all’essenzialità.
In aggiunta, abbiamo dato uno sguardo ai social, creando una grafica personalizzate per le immagini di copertina e le immagini di profilo per Facebook. Un’immagine coordinata che desse l’idea di un gruppo coeso e ordinato, come lo è la lista di “Gonnosfanadiga Insieme possiamo cambiare”.
Fausto Orrù ha vinto con 60 voti di vantaggio una sfida che sembrava impossibile. E noi, in fondo, abbiamo vinto con lui: da oggi ci sentiamo un po’ Gonnesi.
In bocca al lupo, Fausto!
Luca Fois & Simone Usai