Il periodo è alquanto complesso per quanto riguarda la raccolta fondi, ma sappiamo quanto l’associazione “Euro 2001 Senza Confini” possa essere utile alla comunità sangavinese, soprattutto se fosse dotata di una nuova ambulanza affinché il servizio offerto in questi anni possa durare ancora a lungo.
La campagna Pro-Ambulanza “Dacci una mano, aiutaci ad aiutare” iniziata da qualche settimana, è proseguita anche il 7 giugno prossimo durante l’evento di solidarietà “Il Calcio nel Sangue”. Attraverso questa campagna i cittadini avranno la possibilità di finanziare, con una raccolta fondi, l’acquisto di una nuova ambulanza da parte dei volontari sangavinesi. Per chiunque volesse aiutare volontariamente l’Euro 2001, l’Iban dedicato è IT30Q010154396 0000000010504 a cui andrà aggiunta la causale “Pro Ambulanza”.
Inoltre, l’Euro 2001 offre i servizi di primo soccorso sanitario, trasporto assistito di malati e/o disabili e un nucleo di nostri volontari è impegnato anche nel servizio di Protezione Civile. Collabora con il Comune e gli assistenti sociali nel sostegno alle varie esigenze dei disabili e degli indigenti presenti nella realtà sangavinese. Periodicamente e a seconda delle necessità si realizzano incontri di formazione e di aggiornamento sul primo soccorso sanitario. In conclusione l’attività che appare di più agli occhi della popolazione, il presidio con ambulanza in occasione di pubbliche manifestazioni sportive, ricreative o culturali, sagre civili o religiose.
Abbiamo sentito Claudio Seda, presidente dell’associazione di volontariato: “Riconosciamo il periodo non certo migliore, per chiedere finanziamenti a tutti, ma speriamo e ci auguriamo, ognuno nel suo limite, che si possa arrivare al traguardo insieme, confidando dell’importanza sociale di questa nuova ambulanza per la nostra comunità. Per noi indispensabile affinché si continui il nostro servizio utile a tutti. Speriamo inoltre che al più presto venga stabilita la convenzione con il nostro Comune per quanto riguarda la campagna antincendi, perché senza risorse questa non potrà essere garantita”.
Fonte: Comprendo