Aumenta lentamente, ma aumenta, il numero di auto “green” in Italia, così come è in positivo anche il trend a livello mondiale dove si prevede di passare in 6 anni dai 180 mila veicoli prodotti nel 2012 ai quasi 2.7 milioni del 2018. Aumentare la produzione significherà anche contribuire ad abbassare i costi delle auto elettriche del 18% circa.
All’abbassamento dei prezzi di acquisto si stanno aggiungendo in questo periodo anche tutta una serie di incentivi governativi che permettono un risparmio sostanzioso e reale per chi sceglie motori alimentati ad elettricità.
Lo dimostrano i bonus di quasi 5 mila euro messo per chi acquista un veicolo con immissioni di CO2 inferiori ai 50 g/km, e di 4mila euro per immissioni inferiori a 95 g/km. Bonus che permettono di ammortizzare il 20% del totale del costo di acquisto.
Per ottenere il bonus governativo è necessario rottamare un’auto di cui si è proprietari da almeno un anno e che abbia almeno 10 anni di vita.
Altri risparmi, reali arrivano dalle polizze Rc Auto. Alle auto elettriche si applicano infatti delle tariffe particolari, tramite le quali è possibile usufruire di sconti tra il 50 ed il 70%, un risparmio verificabile in siti come questo in cui è possibile il calcolo del preventivo per l’assicurazione auto che permette inoltre di scegliere la polizza più vantaggiosa.
Un’altra agevolazione per le auto elettriche valida su tutto il territorio nazionale è quella che riguarda il bollo, dal quale si è esenti per almeno 5 anni a partire dalla prima immatricolazione del veicolo; il periodo di esenzione può essere ulteriormente esteso sulla base degli incentivi locali.
I Comuni infatti possono a loro volta adottare misure proprie di incentivo all’utilizzo di mezzi non inquinanti; è questo ad esempio il caso del Comune di Roma ma presto anche di altri comuni che consente alle auto elettriche di parcheggiare gratuitamente anche sulle strisce blu.