L’autrice di best- seller che firma un romanzo l’anno, con oltre 600 mila copie vendute nel mondo, presenterà il suo decimo romanzo. “La ragazza senza radici” al Caffè Letterario. Ingresso libero e gratuito.
Seconda tappa per l’amica del Club Cristina Caboni, che l’11 dicembre alle ore 18.30 al Caffè Letterario di Villacidro presenterà il suo “La ragazza senza radici” (ed. Garzanti). Un’opera intensa, che esplora il legame profondo tra identità e appartenenza, tra il passato e il bisogno di trovare il proprio posto nel mondo. Un libro capace di intrecciare emozioni e riflessioni, portando nel cuore di una narrazione che parla di crescita personale, amore e coraggio.
Al centro del romanzo c’è Adeline, una protagonista priva di un passato, che accompagna un’altra donna nel viaggio alla riscoperta del suo. Sullo sfondo dell’affascinante universo del vino e della viticoltura come metafora di vita, si sviluppa una vicenda in cui ognuno di noi può ritrovarsi, perché tutti siamo un intreccio di relazioni, legami familiari e affettivi. Una storia di amore per la natura, di sensibilità a colori e profumi, di gratitudine per i doni della madre terra, di gentilezza, di radici, il tutto sempre costellato da temi ecologici di rilievo.
A dialogare con Cristina, guidando i partecipanti in un viaggio tra le pagine di questa storia toccante, sarà la Direttrice Artistica del Club di Jane Austen Giuditta Sireus. La presentazione sarà anche un’occasione per conoscere da vicino l’autrice e lasciarsi ispirare dalla sua visione del mondo e della scrittura.
L’ingresso sarà libero e gratuito.
Il Dicembre Letterario è realizzato con il sostegno dell’Assessorato della Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport della Regione Autonoma della Sardegna, la Fondazione di Sardegna; in collaborazione con il Caffè Letterario di Villacidro.
L’autrice: Cristina Caboni
Cristina Caboni vive con il marito e i tre figli in provincia di Cagliari, dove si occupa dell’azienda apistica di famiglia. È l’autrice dei romanzi Il sentiero dei profumi – bestseller venduto in tutto il mondo, adorato dai lettori e dalla stampa, che ha conquistato la vetta delle classifiche italiane e straniere – e il suo seguito, Il profumo sa chi sei, La custode del miele e delle api, Il giardino dei fiori segreti – Premio Selezione Bancarella 2017 –, La rilegatrice di storie perdute e La stanza della tessitrice.
La sinossi del romanzo “La ragazza senza radici”
Un vino che ha riposato sul fondale sabbioso del mare, cullato dalle onde. Adeline non aveva mai sentito parlare di nulla del genere. Eppure, da quando lo ha assaggiato, è cambiato qualcosa in lei. Forse perché a donarglielo è stata Miranda, l’anziana donna che un giorno, all’improvviso, si è presentata agli archivi del comune di Nizza, dove Adeline lavora, per avere informazioni su un figlio che credeva morto alla nascita. Miranda è certa di averlo visto, ormai adulto, ma non ha fatto in tempo a fermarlo. Adeline sa che non deve assecondare le sue richieste, che il passato è passato e va lasciato dov’è. Se lo ripete ogni giorno per non pensare ai genitori che l’hanno abbandonata neonata senza mai cercarla. Ora è una donna realizzata, non deve voltarsi indietro. Ma l’emozione e la disperazione che ha letto negli occhi di Miranda hanno smosso qualcosa dentro di lei. Deve aiutarla a trovare suo figlio. Da sempre affascinata dalla genealogia, Adeline è capace di frugare tra vecchi documenti e carte dimenticate per scovare un indizio; una ricerca in cui vorrebbe accanto a sé Damien, l’assistente sociale che le ha insegnato a guardare avanti e a medicare le proprie ferite. Ma lui ha paura che indagare le origini di una famiglia possa farle troppo male. Adeline ne è consapevole, ma qualcosa di speciale la lega a Miranda. Quello che non sa è che le famiglie nascondono sempre dei segreti che non per forza vanno svelati. Alcuni possono mettere tutto in discussione.
I suoi romanzi dominano le classifiche ed emozionano i lettori. Nessuno come Cristina Caboni sa entrare nel cuore delle protagoniste facendoci vivere i loro sogni, le paure, le insicurezze e le gioie. Ora è il turno di Adeline che, senza avere un passato, aiuta un’altra donna a scoprire il suo. Il mondo affascinante del vino e della coltivazione della vite fa da sfondo a una storia che parla di tutti noi, perché tutti siamo un intreccio di relazioni, legami familiari e affettivi.