MarmilLibri, il Festival Letterario Diffuso della Marmilla, si avvia alla conclusione di un ricco programma con cinque imperdibili appuntamenti nei comuni di Segariu, Gesturi, Tuili, Turri e Collinas. Il festival, che terminerà sabato 14 dicembre con la partecipazione straordinaria di Marino Bartoletti, ha svolto un ruolo centrale nell’animare la vita culturale della Marmilla.
Nel corso della manifestazione, ciascuno dei 18 centri dell’Unione dei Comuni della Marmilla ha ospitato un autore o un’autrice legato/a alla Sardegna, contribuendo alla promozione della cultura locale. Inoltre, il programma è stato arricchito dall’organizzazione di quattro iniziative di trekking urbano, curate dalla Fondazione Altopiano della Giara e dalla Fondazione Villanovafranca, offrendo ai partecipanti un modo originale per scoprire il territorio.
Gli eventi sono stati promossi dall’Unione dei Comuni della Marmilla con il sostegno della Regione Sardegna, sotto la direzione artistica di Giovanni Follesa e il coordinamento dell’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo.
MarmilLibri: trekking urbano tra spiritualità e arte
Oltre alle presentazioni letterarie e ai reading, gli ultimi appuntamenti di MarmilLibri 2024 offrono l’opportunità di scoprire il patrimonio culturale e artistico della Marmilla attraverso due itinerari urbani a cura della Fondazione Altopiano della Giara.
Mercoledì 11 dicembre, a Gesturi, si svolgerà un trekking dedicato alla figura del Beato Fra Nicola da Gesturi, con tappe nei luoghi simbolici legati alla sua vita e una visita agli edifici religiosi che ne hanno segnato il cammino spirituale.
Giovedì 12 dicembre, a Tuili, un percorso urbano guiderà i partecipanti alla scoperta del Retablo del Maestro di Castelsardo, custodito presso la storica Villa Asquer. L’itinerario comprenderà anche una visita al Museo degli Strumenti Musicali Sardi e al Museo dell’Olio e dell’Olivo, per un’esperienza unica che celebra la cultura e le tradizioni locali.
Le ultime cinque presentazioni letterario in programma per Marmillibri 2024.
L’ultima settima di festival si aprirà martedì 10 dicembre a Segariu, quando si recupererà la giornata, inizialmente prevista per giovedì 5 dicembre. La serata si aprirà alle 17:30 con la presentazione del libro Japanischer Garten di Ilario Carta, coadiuvato da Alessandra Ghiani, a cui seguirà il reading tratto da Meravigliose creature di Stefano Mazzotti, curato da Agnese Fois.
Mercoledì 11 dicembre, invece, nella suggestiva Casa Marica a Gesturi, si terrà la presentazione dei libri Adelasia; Judikissa di Torres – Benedetta; Judikissa di Calari di Rossana Copez. L’autrice, accompagnata dalla giornalista Alessandra Ghiani, presenterà i due libri e farà conoscer al pubblico presente le vite di due celebri figure femminili che hanno segnato la storia della Sardegna medievale, mettendo in evidenze il ruolo delle donne nel panorama politico e culturale dell’isola.
A seguire, il reading, a cura di Giuliano Pornasio, tratto da La maledizione della noce moscata di Amitav Ghosh introduce una riflessione sulle radici storiche della crisi climatica e sull’impatto dell’espansione coloniale europea sull’ambiente. Il legame tra passato e presente emerge con forza, sottolineando l’attualità dei temi trattati.
Giovedì 12 dicembre a Tuili, nella Biblioteca di Via Campidano Ilenia Loddo sarà l’ospite di Marmillibri, accompagnata nella presentazione del libro Le terrificanti scoperte del Dottor Kraus – Le Panas, dal relatore Andrea Fulgheri. Attraverso la narrazione del Dottor Kraus, l’autrice condurrà i presenti alla scoperta dei misteri delle leggende sarde, con particolare attenzione alle figure enigmatiche delle Panas, simboli di vendetta e dolore. A seguire il reading di Giuliano Pornasio “White Light, un testo che propone un esplorazione dei temi di luce e oscurità, offrendo spunti di riflessione sulla dualità presente nella natura umana e nell’ambiente che ci circonda.
Il romanzo Il cavaliere senza onore di Nicolò Migheli, sarà invece il protagonista della terza giornata di festival di questa ultima settimana in programma venerdì 13 a Turri. Migheli, accompagnato da Andrea Fulgheri, ci porterà nella Sardegna del XVII secolo, raccontando le vicende di Juan Domingo Meloni, un bandito ribelle che sfida le convenzioni sociali e il sistema di potere del suo tempo. Una storia che parla di onore, giustizia e identità, a cui seguirà il reading, tratto da Saggio erotico sulla fine del mondo di Barbascura X, a cura di Giuliano Pornasio che con tono provocatorio e ironico, affronterà i temi della sessualità e delle prospettive future dell’umanità.
Sabato 14 dicembr, a Collinas, si svolgerà la tappa finale di questo lungo percorso letterario cominciato il 7 novembre scorso a Barumini. La chiusura del festival avrà come protagonista Marino Bartoletti, celebre giornalista, autore e volto amato dal pubblico italiano. Al Montegranatico di Collinas, Bartoletti, assistito per l’occasione dal relatore Alberto Ibba, presenterà il libro Il Festival degli Dei, un’opera che immagina una straordinaria edizione celestiale del Festival di Sanremo, con le leggende della musica italiana – da Domenico Modugno a Mia Martini – riunite in un’atmosfera fuori dal tempo. Bartoletti, noto per la sua capacità di raccontare la storia della musica e dello sport con passione e profondità, regalerà al pubblico un momento indimenticabile.
A concludere la giornata, il reading di Giuliano Pornasio tratto da Fitopolis, la città vivente di Stefano Mancuso, che propone una visione rivoluzionaria delle città del futuro, ispirata ai meccanismi delle piante. Un tributo alla sostenibilità, che invita a ripensare il rapporto tra uomo e natura.