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Premio Letterario Giuseppe Dessì, sei donne finaliste della XXXIX edizione

Sei donne finaliste della XXXIX edizione del Premio Letterario Giuseppe Dessì: Deborah Gambetta, Helena Janeczek, Anita Likmeta per la narrativa; Laura Accerboni, Donatella Bisutti, Ida Travi per la poesia.

Premio speciale della giuria ad Alessandro Bergonzoni, a Dori Ghezzi il premio speciale della Fondazione di Sardegna. Il 5 ottobre  a Villacidro la cerimonia di premiazione condotta da John Vignola.

Letteratura, teatro, musica e spettacolo animeranno per quattro fine settimana, dal 12 settembre al 6 ottobre, gli appuntamenti a cornice del concorso letterario.

È un’edizione all’insegna delle donne quella del Premio Letterario Giuseppe Dessì 2024, la trentanovesima, che si concluderà il 6 ottobre dopo avere offerto per quattro fine settimana, a partire dal 12 settembre, spettacoli, concerti, presentazioni editoriali, incontri con gli autori e rappresentazioni teatrali, a corollario della Cerimonia finale. Tutti gli appuntamenti si terranno a Villacidro, cittadina del Sud Sardegna, dove ha sede la Fondazione che porta il nome di Giuseppe Dessì (1909-1977).

Finaliste 2024

Sezione Narrativa: Deborah Gambetta, con Incompletezza. Una storia di Kurt Gödel” (Ponte alle Grazie); Helena Janeczek, “Il tempo degli imprevisti” (Guanda);  Anita Likmeta, “Le favole del comunismo” (Marsilio).

Sezione Poesia: Laura Accerboni, con “Il prima e il dopo dell’acqua”

(Einaudi); Donatella Bisutti, con “Erano le ombre degli eroi” (Passigli); Ida Travi, con “I Tolki” (il Saggiatore).

Le sei finaliste sono state selezionate fra gli autori delle 154 opere iscritte al concorso (105 per la Narrativa e 49 per la Poesia) dalla qualificata giuria presieduta da Anna Dolfi, massima esperta dell’opera di Dessì e composta dagli altri docenti universitari Duilio Caocci, Gino Ruozzi e Nicola Turi, dal poeta e critico letterario Giuseppe Langella, dal giornalista Luigi Mascheroni, dalla linguista e scrittrice Francesca Serafini, dal romanziere e bibliotecario Fabio Stassi e da un rappresentante della Fondazione Dessì. Agli stessi giurati spetterà il compito di eleggere, durante la cerimonia finale del 5 ottobre, le due vincitrici, alle quali andrà il premio di cinquemila euro (millecinquecento euro, invece, a ciascuno degli altri finalisti).

Premi Speciali 2024

Il Premio Speciale della Giuria, riconoscimento tributato a un autore o a un’opera di vario genere culturale e letterario, quest’anno  è attribuito ad Alessandro Bergonzoni.

Il Premio Speciale della Fondazione di Sardegna, destinato a un personaggio del panorama culturale e artistico per l’attività svolta nell’annualità di riferimento quest’anno è attribuito a Dori Ghezzi.

La conduzione della cerimonia di premiazione, in programma dalle 18 a Villacidro in via Stazione, è affidata al giornalista e conduttore radiofonico John Vignola, con interventi musicali dei Perturbazione, tratti dal loro repertorio e dalla loro reinterpretazione de “La buona novella”, capolavoro di Fabrizio De André, a 25 anni dalla sua scomparsa.

Un variegato programma di spettacoli, incontri con gli autori e concerti (tutti aperti al pubblico gratuitamente) accompagnerà Villacidro nelle settimane precedenti.

Il Programma degli eventi

Giovedì 12 settembre – alle 21,30 nel cortile di Casa Dessì – con Luca Barbarossa, cantautore e conduttore radiotelevisivo, in “Parole e Musica” che presenta il suo libro “Cento storie per cento canzoni” (La nave di Teseo) , in dialogo con Giacomo Casti.

Giovedì 19 settembre, doppio appuntamento: alle 18 al Mulino Cadoni, “Ricordando Gigi Riva“, con la partecipazione di Nicola Riva e la conduzione di Gianluca Scroccu, con ospiti del Cagliari Calcio di ieri e di oggi; alle 21,30 nel cortile di Casa Dessì andrà in scena lo spettacolo teatrale “Mistero buffo di Dario Fo e Franca Rame, proposto da Matthias Martelli per la regia di Eugenio Allegri.

Venerdì 20 settembre, sarà la volta di Francesca Agus, che presenterà, alle 18, al Mulino Cadoni, “Un raro esemplare” (Condaghes

) in dialogo con Valentina Frau; alle 21,30, a Casa Dessì, spazio alla musica, con il concerto della cantautrice sassarese Bianca Frau, accompagnata alle tastiere e alla batteria elettronica da Jean Prat, finalisti, assieme, all’ultima edizione del Musicultura Festival.

Giovedì 26 settembre, alle 18, Benedetta Tobagi che presenta “Le stragi sono tutte un mistero” (Laterza & Figli), in dialogo con Vito Biolchini. Alle 21,30 “Omeophonie“, spettacolo di e con Arianna Porcelli Safonov.

Venerdì 27 settembre al Mulino Cadoni, alle 18, si terrà “A&C Anima e Cuore“, con Is Mascareddas, uno spettacolo pensato per i più piccoli e adatto a tutte le età. Alle 21,30, a Casa Dessì, musica, con “Faccio di tutto tour“di e con Francesco Tricarico (voce e flauto traverso) e Michele Fazio (pianoforte).

Sabato 28 settembre, al Mulino Cadoni alle 18, Giovanni Succi presenta “Amaro Succi“(Valigie Rosse) in dialogo con Duilio Caocci, successivamente, alle 21,30, a Casa Dessì, l’autore porterà in scena il suo “Leopardi Dark Ambient“, spettacolo poetico-musicale.

Giovedì 3 ottobre da “Presto saprò chi sono, reading di e con Nicola Lagioia, alle 21,30 a Casa Dessì.

Sabato 5 ottobre, alle 18, via Stazione, Cerimonia Finale.

Domenica 6 ottobre, alle 10, a Casa Dessì, si terrà il consueto incontro con gli autori finalisti e vincitori del Premio Dessì 2024.

Previsti anche gli abituali appuntamenti dedicati alle scuole: 25 novembre, “Le 60 avventure da vivere nella natura” (Piemme), Marco Priori e Alice Centioni incontrano gli alunni della scuola primaria; 26-27 novembre “Scintilla” (Mondadori), Nadia Terranova incontra gli studenti della scuola secondaria di primo grado.

Il coinvolgimento delle scuole proseguirà in autunno con Visioni Sarde, ciclo di proiezioni di cortometraggi con il coinvolgimento degli studenti del Liceo Piga e dell’Istituto Professionale Statale per l’Agricoltura e l’Ambiente Sante Cettolini di Villacidro, un progetto promosso da Sardegna Film Commission e Cineteca di Bologna e sostenuto dalla Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato del Lavoro.

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