Sabato 3 agosto seconda giornata della Festa di San Sisinnio Martire a Villacidro. Processione nella suggestiva cornice degli olivastri secolari del parco di San Sisinnio. Concerto all’alba con Zoe Pia & Tenores di Orosei, eventi ludici in serata e chiusura con rappresentazione teatrale in sardo sulla storica contesa della reliquia.
Proseguono le celebrazioni dedicate a San Sisinnio, la cui Reliquia, giunta con la processione del venerdì, permarrà nel santuario campestre fino a domenica.4 agosto.
Celebrazioni religiose
Sabato 3 agosto, celebrazione, alle 19, nella chiesa campestre di San Sisinnio, della messa, seguita, nell’antistante parco dalla suggestiva processione locale, con il simulacro del santo trasportato tra gli olivastri secolari.
Intrattenimenti civili
Sabato 3 agosto, sarà riproposto l’appuntamento musicale mattutino, che tanto apprezzamento e successo di pubblico aveva suscitato nell’edizione precedente. Quest’anno, il concerto all’alba, con inizio alle 7, in località San Sisinnio sarà Indindara, con Zoe Pia & Tenores di Orosei “Antoni Milia”. Indindara nasce dall’incontro tra la clarinettista, launeddista sperimentatrice, compositrice jazz sarda, originaria di Mogoro, Zoe Pia e le quattro voci dei Tenores di Orosei, noto gruppo isolano che vanta uno dei maggiori repertori musicali dell’isola, che spazia tra il sacro e il profano.
Alle 18,30 sarà possibile assistere e partecipare ai Giochi della Tradizione e a ulteriori attività di intrattenimento in località San Sisinnio. Ci saranno il “Battesimo della Sella” e il grande gioco per bambini e bambine (7-11 anni) “I custodi della grande Reliquia”, a cura del Comitato; il secondo torneo di murra sarda “Sa murra de Santu Sisinni”, gioco tradizionale caratterizzato da ritmo, abilità e velocità di ragionamento; e il Truccabimbi a cura di Debora Truccabimbi.
Alle 21,30 si terrà la rappresentazione teatrale in lingua sarda “Sa contienda de s’arrelichia de Santu Sisinni“, rievocazione della contesa della reliquia tra le popolazioni di Villacidro e Serramanna, scritta e diretta da Silvano Loru e recitata dalla Compagnia teatrale Sa Spendula di Villacidro.
