Ripartono le attività dell’Associazione SKIZZO con nuovi eventi artistici per continuare il progetto di Non solo “Murales di San Gavino Monreale”, in vista dei grandi festeggiamenti per il decennale dell’associazione culturale sangavinese.
Il primo intervento del 2024 sarà realizzato da Giacomo Putzu, artista di San Gavino con un omaggio alla leggenda de “Su trustullu de Perd ’e frau”.
Perda ‘e frau (pietra del fabbro) è il nome di una zona nelle campagne sangavinesi, dove passava la vecchia strada per raggiungere il paese di Gonnosfanadiga. Secondo la leggenda, un giorno, un contadino, che con il carro e il cavallo tornava in paese, mentre passava da quelle parti, vide un bambino sul ciglio della strada che piangeva disperatamente. “Perché piangi, piccolo?” gli chiese l’uomo, e il bambino gli rispose “Mi sono perso. Mi potrebbe riportare a casa, per favore?”. “Va bene” gli rispose lui, “siediti nel carro che ti riaccompagno io”. I due partirono, ma subito l’uomo si accorse che il carro, e il cavallo, facevano sempre più fatica ad andare avanti, tanto che alla fine si fermarono. A nulla servirono le frustate: il cavallo fermo era, e fermo rimase. Al che l’uomo si girò verso il bambino e vide che le sue gambe, ora trasformatesi in zampe di capro, erano ancorate alla strada. Sorpreso e spaventato l’uomo urlò e chiese al bambino “E tu chi saresti?” Questo si mise a ridere a crepapelle, e con una fiammata sparì. Era il diavolo.
L’appuntamento dedicato all’arte e a questa leggenda tradizionale sangavinese si terrà in Marianna Garau al civico 55, dal 23 al 27 luglio. I volontari vi aspettano per un saluto e per ricevere il consueto supporto della popolazione.
