Scatta ufficialmente la stagione dei saldi estivi in Sardegna.
Da oggi 6 luglio 2024 gli esercizi commerciali sardi inizieranno i ribassi che dureranno 60 giorni: si andrà avanti fino al 6 settembre.
Secondo Confcommercio Sud Sardegna il giro d’affari nel sud Sardegna si aggira intorno ai 25 milioni di euro, 2 in più rispetto allo scorso anno. Le famiglie che acquisteranno durante i saldi saranno circa 163 mila. Mediamente un nucleo familiare, composto da 2,3 persone, spenderà 154 euro
contro i 146 euro nel 2023. Quindi circa 70 euro (65 lo scorso anno) per ogni residente in Sardegna.“I dati sono simili allo scorso anno, in leggera crescita – spiega all’ANSA il direttore di Confcommercio Sud Sardegna Giuseppe Scura – Grazie alla diminuzione dell’inflazione è aumentato il potere d’acquisto e quindi prevediamo che la stagione dei saldi estivi possa riscontrare maggiore successo rispetto agli ultimi anni precedenti”.
In vista del periodo estivo dedicato ai saldi, Federazione Moda Italia e Confcommercio ricordano una serie di indicazioni fondamentali, sia per gli esercenti che per i clienti, per effettuare gli acquisti seguendo norme di sicurezza e trasparenza:
- CAMBI: la possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme. In questo caso scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Il compratore è però tenuto a denunciare il vizio del capo entro due mesi dalla data della scoperta del difetto.
- PAGAMENTI: le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante.
- PRODOTTI IN VENDITA: i capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo.
- INDICAZIONE DEL PREZZO: obbligo di indicare il prezzo normale di vendita, lo sconto e il prezzo finale.