I social media hanno influito sul modo in cui le aziende comunicano, promuovono e interagiscono con i loro clienti. Questo cambiamento non ha risparmiato le piccole imprese, che hanno iniziato a riconoscere il valore di queste piattaforme non solo per raggiungere un pubblico più ampio, ma anche per costruire una presenza online robusta e dinamica.
Un approccio professionale e un’attività costante sui social possono fare la differenza per le piccole attività, permettendo di raggiungere un pubblico più ampio, costruire una comunità di clienti fedeli e incrementare le vendite.
Attraverso strategie mirate e strumenti che agevolino la gestione delle attività (segnaliamo il social media tool Postpickr per la sua semplicità di utilizzo), le piccole imprese possono sfruttare al meglio le varie piattaforme social per aumentare la loro visibilità e consolidare la propria presenza sul mercato.
Vediamo nel dettaglio come sta crescendo l’uso dei social media da parte delle aziende.
L’adozione dei social media nel mondo B2B
I nuovi media hanno acquisito un’importanza crescente anche nella comunicazione business-to-business (B2B). Un numero sempre maggiore di imprese utilizza i social media per connettersi con altre aziende, condividere contenuti rilevanti e sviluppare relazioni professionali.
Secondo l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, nei primi nove mesi del 2023, gli utenti unici di siti e app di social network sono stati 38,6 milioni. Questa cifra dimostra quanto i social media siano pervasivi e cruciali nel panorama attuale.
Facebook continua a dominare la classifica dei social network più utilizzati, con 36,7 milioni di utenti unici, seguito da Instagram con 32,7 milioni e TikTok con 22,4 milioni. Altre piattaforme come Twitter X, LinkedIn, Pinterest e Reddit mantengono una presenza significativa, mentre nuove piattaforme emergono gradualmente.
La crescita di TikTok e altre piattaforme
Negli ultimi tre anni, TikTok ha visto una crescita esplosiva, con un aumento del 50,8% degli utenti su base annua, che equivale a un incremento del 243% nel triennio. Anche Twitter X e Reddit hanno registrato crescite rispettive del 21,5% e del 15,5% annuo. Instagram ha mantenuto una crescita più moderata del 6,2% annuo, mentre Facebook, sebbene ancora il leader del mercato, ha mostrato segni di maturità con una crescita annuale dello 0,3%.
L’uso dei social media tra le piccole imprese
Nel 2023, il 55,7% delle piccole imprese ha utilizzato almeno un social media, segnando un incremento di oltre dieci punti percentuali rispetto al 2019, l’anno precedente alla pandemia. Questo dato è vicino alla media dell’Unione Europea, che si attesta al 58%. Il tasso di adozione annuale è cresciuto del 4,8% nel quadriennio 2019-2023, indicando un trend positivo e costante.
Le piccole imprese utilizzano i social media per vari scopi. Circa il 40% li impiega per sviluppare l’immagine dell’impresa o dei suoi prodotti, il 25% per raccogliere opinioni, recensioni e rispondere alle domande dei clienti, e il 10% per ricercare personale o coinvolgere i clienti nello sviluppo di nuovi prodotti o servizi.
Settori più attivi
L’analisi per settore mostra che i servizi sono i maggiori utilizzatori di social media, con il 64,1% delle piccole imprese attive su almeno una piattaforma. Seguono il settore manifatturiero (47,2%) e le costruzioni (43,6%). Questo suggerisce che i social media sono particolarmente utili per i settori che necessitano di una comunicazione costante con i clienti e di una presenza online forte.
L’adozione dei social media tra le piccole imprese, dunque, è in continua crescita, dimostrando l’importanza di queste piattaforme nel panorama commerciale moderno.
Utilizzare i social media in modo strategico può aiutare le piccole aziende a costruire una presenza online forte, coinvolgere i clienti e aumentare le vendite.
Con contenuti di alta qualità, un tono di voce unico e strategie promozionali mirate, le piccole imprese potranno sfruttare al meglio le opportunità offerte dai social media per crescere e prosperare.