Una serata all’insegna dei valori dell’antifascismo, quella vissuta mercoledì 3 aprile a San Gavino Monreale, con la presentazione del libro “I Miei Sette Padri” di Adelmo Cervi e alla proiezione dell’omonimo docufilm di Liliana Davì.
Ospiti della Pro Loco di San Gavino Monreale, i soci dell’ANPI Medio Campidano, col patrocinio del Comune di San Gavino Monreale e la collaborazione del Circolo letterario Joy Lussu di Villacidro hanno dato vita a un evento coinvolgente e molto partecipato, in cui è stato possibile sentire importanti testimonianze del passato ma sempre attuali.
Adelmo Cervi è infatti il figlio di Verina Castagnetti e Aldo, terzogenito dei sette fratelli Cervi fucilati dai fascisti al poligono di tiro di Reggio Emilia il 28 dicembre del 1943, quando Adelmo aveva appena compiuto quattro mesi. Il suo racconto ha emozionato e commosso i presenti, arrivati a San Gavino da tutto il territorio del Medio Campidano.
“È stato un onore condividere con voi la storia di questa straordinaria famiglia antifascista – questo il commento del direttivo della Pro Loco – raccontata con amore e passione dal figlio di uno dei protagonisti. Un enorme ringraziamento al pubblico che ha partecipato numeroso e attento, mostrando un interesse sincero per questa testimonianza toccante. Un ringraziamento speciale va agli organizzatori, l’ANPI Medio Campidano, al Comune di San Gavino Monreale e l Circolo letterario Joy Lussu di Villacidro. Infine grazie per la gradita e importante presenza di tanti amministratori del territorio, anche dai Comuni circostanti, a testimoniare il valore universale del messaggio portato a San Gavino da Adelmo Cervi e Liliana Davì”.
“Speriamo che questa storia continui a ispirare e a sensibilizzare le generazioni presenti e future – concludono – ricordandoci l’importanza di lottare per la giustizia e i valori dell’antifascismo”.