La notizia era nell’aria, quasi scontata: dopo i risultati delle elezioni regionali, che hanno visto vincere il campo largo di Alessandra Todde e il cambio della guardia alla Regione (modificando anche “pesi” e “strategie future” dei politici locali), a San Gavino Monreale può partire la grande rincorsa alle Elezioni Comunali del prossimo giugno.
Se nei mesi scorsi sono circolate voci di corridoio e speculazioni prive di riscontri pratici (tutti i protagonisti sono rimasti molto sul vago), ora si inizia a fare sul serio. Ci sono diversi gruppi che stanno cercando di organizzarsi in vista della prossima tornata elettorale, con diversi gradi di “avanzamento lavori”. È ancora presto per fare i primi nomi ufficiali dei possibili candidati a Sindaca/o (anche se in via ufficiosa circolano almeno tre-quattro nomi, di cui almeno uno che può essere dato per certo al 99%).
Naturalmente, per evitare di “bruciare” questi nomi – e per mantenere una equidistanza con le varie liste che si stanno formando – attenderemo l’ufficialità e i tempi scelti da ogni candidato per presentare pubblicamente la propria candidatura.
Tra i rumors di questi ultimi giorni, tuttavia, non si può fare a meno di ascoltare le tante domande dei curiosi che hanno notato i primi movimenti in via Roma, dove sono in corso dei lavori di allestimento di un locale commerciale e ci sono stati alcuni “avvistamenti” di amministratori locali e di esponenti della società civile.
Cosa bolle in pentola? Si tratta quindi della sede di una delle liste che si presenteranno alle elezioni? La campagna elettorale a San Gavino Monreale è quindi ufficialmente al via?