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venerdì, 8 Novembre 2024
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“Come un Albero”, il video dell’Associazione Delfino ODV

Eventi e manifestazioni

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Vi mostriamo il realizzato dall’Associazione Delfino ODV per presentare le attività svolte nell’ambito della seconda annualità del progetto “Come un albero”.

Si tratta di un progetto inclusivo per persone con disabilità per lo svolgimento di attività artistico-creative, di animazione e di sensibilizzazione ambientale incentrato sui temi della diversità/uguaglianza tra persone e della bio-diversità e finanziato dalla Fondazione di Sardegna per il triennio 2022-2024. Il Presidente Piero Antonio Follesa spiega che il progetto “Come un albero” comprende diverse attività che vengono svolte tutte a favore delle persone con disabilità che attualmente sono 24 e provengono da San Gavino e dai vicini comuni del Medio Campidano, Marmilla, anche dalla provincia di Oristano.

Tra le attività progettuali, il laboratorio di lettura ha l’obiettivo di mostrare la vicinanza tra mondo dell’uomo e mondo vegetale e, come spiega Vanessa Sireus di Gonnostramatza, si è appreso “come rispettare l’ambiente, come produrre meno inquinamento e soprattutto come rispettare la natura”. “Questo progetto”, spiega il Vice Presidente dell’Associazione, Marco Follesa “ci ha dato l’opportunità di riflettere sull’importanza della tutela della natura” e di affrontare varie tematiche come ad esempio la “deforestazione” portandoci a comprendere l’importanza del “riciclo” e il problema del “consumo eccessivo di carta” che riguarda molto da vicino le attività di tutti i giorni. Nei mesi scorsi, l’Associazione Delfino ha fatto passeggiate “a Villacidro per vedere olivi secolari” e per conoscere alcune “varietà della flora sarda”. “Questa esperienza”, spiega ancora Marco, “ci ha avvicinato di più alla natura permettendoci di capire la biodiversità del posto, aprendo i nostri sensi e peer acquisire una consapevolezza maggiore del nostro ambiente”.

Oltre a riflettere sulle similitudini tra essere umano e natura, il progetto ci ha consentito di essere “uniti di più come gruppo”, racconta Laura Melis, educatrice, anche attraverso attività come lo “yoga” che, “praticato tutti insieme” ha consentito non solo “di prendere contatto con la natura” immersi nei suoi suoni e colori, ma anche di “prendendoci cura l’uno dell’altro”.

Parte del progetto sono anche le attività nell’orto che l’Associazione Delfino cura presso la sede in Piazza Giovanni XXIII a cui partecipano varie persone, tra esperti e volontari. “Con i ragazzi abbiamo prima seminato, poi raccolto zucche e zucchine” e molto altro, spiega Paola Bandino, tesoriera dell’Ass. Delfino. “Sono in questa associazione da circa un anno”, racconta anche Aldo Dessì, “e mi son trovato sempre bene dal primo giorno, cercando di contribuire con la mia esperienza”.

Infine, come ricorda Stefania Piano, parte integrante della riflessione sulla natura è anche la realizzazione di murales a tema naturalistico, come quello realizzato tra via Nuraci e via Leoncavallo rappresentante un cesto di frutta lo scorso autunno sotto la supervisione dell’artista collinese Gisella Mura.

Buona visione 😊

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