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domenica, 22 Dicembre 2024

Cagliari, domenica 18 febbraio, l’Associazione Chine Vaganti presenta la Rassegna “Risonanze Sociali”

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Catartica Edizioni e Indielibri, in collaborazione con Su Tziruclu e l’Associazione Chine Vaganti, presentano a Cagliari la Rassegna “Risonanze Sociali”, un progetto pilota che si propone di esplorare tematiche sociali, storia e personaggi del territorio attraverso la letteratura e altre forme artistiche.

Il primo appuntamento di questa iniziativa culturale avrà luogo domenica 18 febbraio presso Su Tzirculu, in Via Molise, 58, Cagliari, a partire dalle ore 18:30.

Questo evento si presenta come un vero e proprio omaggio alla storia, alla cultura e alle vicende dei quartieri e della gente di Cagliari, per spaziare in una dimensione più globale grazie ai libri che saranno presentati nel corso della serata:  Il primo, “Cagliari 1970”, curato dall’Associazione Chine Vaganti, è una testimonianza molto forte della vita cittadina nel 1970, con storie intense e coinvolgenti che si muovono sullo sfondo delle vicende di attualità politica e sociale del tempo.

L’evento sarà introdotto da Giovanni Fara, editore di Catartica Edizioni, la casa editrice che ha mandato in stampa entrambe le opere.

Marcello Lasio, Daniele Mocci e Fabrizio Lo Bianco, sono alcuni degli autori del libro “Cagliari 1970” che saranno presenti per condividere la loro esperienza e parlarci del loro contributo alla realizzazione di questo libro. Per tutti sarà l’occasione per rendere omaggio a Gigi Riva, protagonista della conquista dello scudetto da parte della squadra di Cagliari nel 1970. A dialogare con gli autori sarà il musicista Lele Pittoni (Ratapignata).

La serata proseguirà con la presentazione di “Vento di Lorca” di Gianni Mascia, un viaggio avvincente attraverso le esperienze che hanno permeato la vita dell’autore che, in una dimensione globale, riesce ad affermare la singolarità di una poetica fortemente legata al contesto culturale della sua terra. A dialogare con Mascia sarà la poetessa e traduttrice Mariella Setzu, mentre le letture saranno curate dalla Scuola popolare di poesia di Is Mirrionis.

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