San Gavino, capitale del carnevale campidanese, si è trasformata in un tripudio di colori e allegria con l’arrivo della 38° edizione del suo carnevale storico. Quest’anno, la festa ha raggiunto nuove vette di partecipazione e coinvolgimento, grazie alle entusiasmanti sfilate dei bambini che hanno aperto la manifestazione nel giorno del “giovedì grasso”.
L’atmosfera festosa ha invaso le strade di San Gavino sin dalla mattina, con i bambini delle scuole, gli insegnanti e le famiglie che si sono riversati in centro per partecipare alle celebrazioni. I bambini, travestiti nei costumi più fantasiosi e creativi, hanno dato vita alla prima sfilata che ha deliziato il pubblico presente.
“Una bella mattinata baciata dal sole – racconta una raggiante Antonella Caboni, presidente della Pro Loco – ci ha visti impegnati nella distribuzione di 600 dolcissimi fritti ai bambini delle scuole dell’infanzia e primaria, alle maestre e ai tanti genitori che si sono avvicinati a salutarci! Una festa sana, allegra, a dimensione di famiglia: il carnevale inizia alla grande, come piace a noi”.
Una Piazza della Resistenza stracolma di gente è stata la conferma della bontà del lavoro dell’Associazione Turistica sangavinese, che lavora alacremente da settimane per assicurarsi che tutti fili per il meglio durante i festeggiamenti.
Nel pomeriggio spazio al Carnevale Diocesano, che col suo tema “C’era una volta…” ha portato per le vie di San Gavino i personaggi delle fiabe e dei cartoni animati. Ma non è stata solo la bellezza dei costumi a rendere magica questa giornata. È stata anche l’energia contagiosa dei partecipanti, giovani e meno giovani, che hanno reso l’esperienza del Carnevale Sangavinese un momento indimenticabile di condivisione e divertimento.