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Come fare economia in casa in poche semplici mosse

L’inflazione che ha colpito il globo intero in questi ultimi due anni ha spinto tantissime persone a rivedere le proprie abitudini soprattutto in casa, dove certi consumi possono rivelarsi davvero molto costosi. Non ci si riferisce solamente alle bollette, argomento certamente scottante soprattutto durante il periodo invernale, ma anche a tutte quelle spese quotidiane che possono rendere la gestione di una casa davvero frustrante.

Eppure le soluzioni possono essere molteplici; non tutti, ad esempio, sanno che, in pochi click, è possibile trovare la miglior offerta luce e gas grazie a ComparaSemplice.it, uno strumento fondamentale per chi desidera ridurre i costi domestici nell’immediato. Oltre a questo, è possibile abbattere i costi in casa con qualche piccola accortezza, ideale per vivere meglio spendendo meno.

Bollette e consumi di luce e gas

Per dare un taglio ai consumi e ai costi, bisogna esser prima a conoscenza di quanta corrente e di quanti metri cubi di gassi utilizzano in casa. Questo significa che il primo passo verso il risparmio domestico è quello della consapevolezza, cioè una fase in cui ci si prende tutto il tempo necessario per “capire” la bolletta, le voci di spesa riportate in ogni fattura, la possibilità di ottenere un contratto più conveniente con altri fornitori e, ovviamente, quali sono i propri diritti. I consumi e le utenze sono aspetti dei quali bisogna prendersi cura periodicamente, verificando la correttezza dei dati e lo stato dei pagamenti.

Solo quando si è abbastanza consapevoli della propria situazione, si avrà maggior potere contrattuale sul mercato. Per esempio non tutti sanno che, scegliendo lo stesso fornitore per luce e gas e domiciliando le bollette, rendendole elettroniche, le aziende operanti sul mercato dell’energia offrono uno sconto fisso in fattura.

Una spesa alimentare più intelligente

Un’altra voce di spesa per la quale si perde davvero molto denaro è quella alimentare. I frigoriferi oggi sono in genere pieni di cibo, di cui spesso gran parte va a male e finisce nel cesto dell’organico. Per fretta, pigrizia o mancanza di organizzazione si tende a riempire le dispense senza avere ben chiare le idee su cosa mangiare.

Come ottimizzare queste spese? Semplice: occorre creare menu (quantomeno) settimanali. All’inizio la cosa richiederà tempo e pazienza ma, pian piano, ci si abituerà a questo nuovo modo di gestire l’alimentazione. La pianificazione dei pasti a monte permette di fare spese mirate, di evitare di acquistare cibo in eccesso e, soprattutto, di mangiare in modo più salutare.

Acquisti utili e inutili: bisogno o desiderio?

Acquistare oggetti di cui non si ha bisogno è una risposta emotiva a una ricerca rapida di gratificazione. Non c’è nulla di cui vergognarsi in questo, basta esserne consapevoli.

Il punto è che quando si continua a sfogare stanchezza, stress e disagio sullo shopping in modo compulsivo, ci si ritrova con le tasche vuote e la casa nel caos. Per evitare di cadere in questo circolo vizioso può essere utile avvicinarsi al minimalismo, uno stile di vita applicabile a più livelli che insegna come gestire il proprio rapporto con le “cose materiali”.

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