A Sanluri via alle assunzioni di personale nell’ambito del programma “Lavoras 2024”.
Sono dieci i nuovi posti di lavoro che verranno creati dal Comune di Sanluri mediante apposito bando: si tratta di contratti part-time da 36 ore settimanali, per otto mesi, con contratto a tempo determinato.
Le dieci posizioni aperte per gli aspiranti lavoratori – che per poter presentare domanda devono essere disoccupati e regolarmente iscritti al centro per l’impiego – riguardano la ricerca di due profili di mastri muratori in pietra e mattoni (con licenza di scuola media), un geometra e sette impiegati amministrativi (in possesso di diploma).
“Tantissime persone da tutto il territorio del Medio Campidano – racconta Alberto Urpi, Sindaco di Sanluri – stanno contattando la nostra amministrazione per poter partecipare: dobbiamo spiegare a ognuno di essi che ogni Comune ha il suo budget, ottenuto mediante un finanziamento che la Regione dà a ogni Comune, e poi sarà compito di ogni amministrazione chiedere al Centro per l’Impiego le figure necessarie”.
Questo testimonia la grande richiesta di lavoro di uno dei territori più poveri d’Italia, a rischio spopolamento per l’assenza di opportunità lavorative. Per questo i Comuni cercano di invertire la tendenza anche mediante il programma Lavoras.
“A Sanluri – spiega il primo cittadino – abbiamo aperto la selezione non solo per gli operai, ma anche per gli amministrativi, per due motivi principali: il primo è per aprire posizioni lavorative accessibili anche alle donne, e in secondo luogo perché questi bandi solitamente sono aperti a chi ha competenze manuali, ma anche chi ha competenze amministrative ha bisogno di lavorare. In questo modo diamo occasione a persone disoccupate di mettere a disposizione del Comune la propria professionalità”.
Chi volesse candidarsi alle posizioni aperte può scaricare la modulistica e presentare domanda online fino a lunedì 29 gennaio 2024 nel sito Aspal, seguendo questo link.
Una volta ricevute tutte le domande il Comune di Sanluri procederà con la pubblicazione delle graduatorie, che stabiliranno l’ordine di convocazione alle prove di idoneità.