Senza corrente per oltre 36 ore, con piccoli ripristini dalla durata poche decine di minuti: questa l’odissea vissuta da centinaia di cittadini di San Gavino residenti tra le via Grazia Deledda, via Dante, via Carducci e viale Trieste.
Decine le segnalazioni alla nostra redazione e centinaia le chiamate al fornitore di energia elettrica, con parecchie difficoltà nel prendere la linea e i conseguenti disagi per chi si è trovato isolato
(senza corrente né connessione internet), senza riscaldamento e acqua calda.Una situazione che – finite le festività e col leggero miglioramento meteo – dovrebbe essere in via di risoluzione con l’intervento dei tecnici – sollecitati più volte dall’Amministrazione Comunale e dal Sindaco – nella cabina Enel di via Dante, dove parrebbe essersi verificato il guasto più importante. La corrente elettrica dovrebbe dunque essere ripristinata in tempi brevi e – si spera – in via definitiva.
Altri guasti si sono verificati nell’agro di San Gavino Monreale e hanno interessato anche paesi vicini (ci segnalano lunghi black out a Sanluri Stato, Gonnosfanadiga e Pabillonis) e gli interventi di ripristino sarebbero resi difficoltosi dal maltempo. La pioggia e il forte vento rendono infatti molto pericolosi gli interventi sui tralicci extraurbani e i tempi di ripristino potrebbero essere lunghi.
Questo black out “da record” e i continui problemi di sbalzi di tensione – denunciati più volte soprattutto durante la stagione estiva in tutto il Medio Campidano – testimoniano una condizione insufficiente delle infrastrutture nel territorio. Sono urgenti e non più rimandabili degli interventi di adeguamento delle linee elettriche ai nuovi fabbisogni dei cittadini, soprattutto in virtù dell’esplosione del fotovoltaico domestico e con l’incentivo all’utilizzo dell’energia elettrica come fonte “green” rispetto ad altri combustibili fossili.