Nove anni fa, per gioco, abbiamo fatto nascere il concorso “Sangavinese dell’anno”: l’obiettivo è quello di dare valore a quelle personalità che abbiano dato lustro al paese o che abbiano realizzato per il paese qualcosa di unico e “rivoluzionario”.
Nella prima edizione, che assegnava il premio “Sangavinese dell’anno 2014” fu vinto su scelta della redazione di San Gavino Monreale . Net da Claudia Pinna e Giorgio Casu, rispettivamente per meriti sportivi e artistici che hanno portato il nome della nostra cittadina in tutto il mondo.
Nella seconda edizione, che ha visto la partecipazione dello sponsor Tomasi Gioielli Orologi che ha donato il premio finale, come “Sangavinese dell’anno 2015” è stato eletto Alessandro Deiola, centrocampista del Cagliari Calcio. Un’elezione arrivata dopo il voto dei lettori.
Nel 2016 abbiamo introdotto una nuova formula, chiedendo al pubblico di suggerire e proporre i propri “candidati”, tra i sangavinesi più meritevoli di considerazione. La risposta è stata entusiastica e la partecipazione enorme. Dopo un’accesa battaglia è stato il maestro Sergio Putzu ad aggiudicarsi il premio Sangavinese dell’Anno 2016.
Nel 2017 invece è stato un vero e proprio plebiscito per Marco Sebis, atleta della FUEL Triathlon, primo Iron Man (Uomo di Ferro, tradotto letteralmente) a chiudere una gara di questa durissima disciplina con una diagnosi di sclerosi multipla e diabete.
Nel 2018 è stata ancora una volta una donna di sport, Eleonora Cancedda, campionessa di Taekwondo, a ricevere il premio. La sua scalata ai vertici nazionali nella sua disciplina, culminata con la convocazione nella Nazionale Italiana di Taekwondo, ha portato il nome del nostro paese oltreconfine.
Nel 2019 lo scettro è passato a Francesco Podda, promessa internazionale del triathlon e del duathlon. Seppur giovanissimo, ha ottenuto piazzamenti importanti in competizioni nazionali e internazionali, conquistando anche la casacca azzurra.
Nel 2020 è stato premiato l’impegno di Piero Antonio Follesa nel mondo del volontariato, grazie alla sua attività di assistenza sociale e di informazione sul mondo della disabilità, ancora più importante in un anno segnato dalla pandemia.
Nel 2021 l’impegno sociale è ancora protagonista con Eloisa Abis, Vicepresidente vicario di Thalassa Azione APS, l’associazione regionale dei pazienti talassemici sardi, vicepresidente vicario di AVIS Provinciale del Medio Campidano e colonna portante dell’AVIS Comunale di San Gavino.
Il 2022 ha sancito la vittoria del giovanissimo quanto promettente atleta Federico Ortu, podista di San Gavino che nel 2020 si è laureato Campione Sardo assoluto dei 10.000 metri e nel 2022 ha corso la Maratona di Valencia in soli 2h 23’45’’, uno dei migliori tempi sardi di sempre.
Anche quest’anno vogliamo rinnovare l’appuntamento coinvolgendo ancora una volta tutti i lettori di San Gavino Monreale . Net.
La formula quest’anno prevede tre passaggi:
PRIMA FASE:
Chiediamo ai lettori di San Gavino Monreale . Net di proporci i candidati dell’anno.
SECONDA FASE:
Nomina dei finalisti ufficiali al premio “Sangavinese dell’anno”, selezionati dalla nostra redazione.
TERZA FASE:
Il vincitore sarà scelto dopo aver analizzato il voto del web e il voto di una giuria popolare composta da 50 sangavinesi della società civile. In caso di parità saranno decisivi i voti dello sponsor e quello della redazione.
Tra i commenti di questo articolo sulla nostra pagina Facebook raccoglieremo le vostre “nomination” per il “Candidato del pubblico”.