Campagna di Confartigianato Sardegna verso i cittadini per acquistare prodotti locali e sostenere le attività. Le locandine con il cuore distribuite a tutte le imprese artigiane sarde. Maria Amelia Lai e Daniele Serra: (Presidente e Segretario Confartigianato Sardegna): “Iniziativa per valorizzare il lavoro delle imprese e rinsaldare il rapporto di fiducia tra artigiani e cittadini nelle comunità”.
“Acquistiamo Locale”.
È questo il nome della campagna lanciata da Confartigianato Imprese Sardegna per supportare e rilanciare la forza delle 34mila imprese artigiane sarde anche nel periodo natalizio. Le locandine con il cuore, lo slogan “Abbiamo a cuore il nostro territorio” e l’hastag #acquistiamolocale, verranno esposte dalle aziende artigiane dell’Isola all’ingresso dei loro laboratori e delle loro attività, come simbolo comune di unità, forza e ripartenza.
Il messaggio che l’Associazione Artigiana vuole lanciare ai cittadini (“Questo è il tempo di acquistare i prodotti locali”) è, infatti, quello di comprare nelle imprese e negozi sotto casa perché è comodo, conveniente ed è un sostegno concreto all’economia del territorio locale e regionale. Quindi un invito a regalare e a regalarsi doni che esprimono il valore artigiano Made in Sardegna, la cultura imprenditoriale sarda, il gusto per il bello, il buono e il ben fatto dei tanti, diversi territori dell’Isola.
““Acquistiamo locale” è un modo per valorizzare il lavoro delle imprese, è la scelta consapevole, responsabile e sostenibile per rinsaldare il rapporto di fiducia tra imprenditori e cittadini nelle comunità – commenta Maria Amelia Lai, Presidente di Confartigianato Imprese Sardegna – il simbolo dell’iniziativa, che vale 12 mesi l’anno e non soltanto sotto Natale è un cuore perché Confartigianato in Sardegna ha a cuore la crescita e lo sviluppo delle imprese artigiane, micro, piccole e medie, dei lavoratori e dei territori”. “Queste attività economiche – continua la Presidente – rimangono, in ogni loro declinazione, la spina dorsale del sistema delle famiglie anche in tutta l’Isola. In un momento di crisi, dobbiamo fare rete e aiutarci l’uno con l’altro, cittadini con imprese, perché alla ripresa dobbiamo collaborare tutti; lo fanno gli artigiani, cercando di mantenere un’offerta di qualità a prezzi il più possibili contenuti, deve farlo la politica locale, pensando a misure di sostegno, devono farlo anche i cittadini, riscoprendo il piacere e la convenienza di comprare nel negozio sotto casa”.
Confartigianato Sardegna rileva come spesso sfuggano il valore aggiunto del rapporto diretto, che aiuta nella scelta e guida nell’acquisto, la possibilità di trovare quello che si cerca senza muoversi con l’auto, senza quindi affrontare una spesa aggiuntiva, e soprattutto l’opportunità di far muovere l’economia dei quartieri e dei piccoli centri.
“L’impresa e negozio di prossimità, rappresentano il caposaldo dell’economia locale – ricorda Daniele Serra, Segretario Regionale di Confartigianato Sardegna – comprare locale significa scegliere di crescere tutti insieme, partecipare, stimolare anche le amministrazioni a fare la loro parte”. “Scegliere prodotti e servizi realizzati da imprese artigiane e micro piccole imprese locali vuol dire sostenere non solo l’imprenditore, i suoi dipendenti e le rispettive famiglie – conclude Serra – ma anche contribuire alla trasmissione della cultura incorporata nel sapere artigiano nonché al benessere della comunità, garantendo sia la remunerazione del lavoro e dei fattori produttivi locali che il gettito fiscale necessario per sostenere il sistema di welfare”.