16.8 C
San Gavino Monreale
domenica, 24 Novembre 2024
spot_imgspot_img

Il grande cuore dell’associazione Ivi: un regalo ai bambini ricoverati nell’ospedale di San Gavino

Eventi e manifestazioni

spot_imgspot_img

San Gavino Monreale . Net è anche su WhatsApp e Telegram.
Clicca sui link per iscriverti ai nostri canali e ricevere tutte le news sul tuo smartphone.

Trasformare le strutture ospedaliere in ambienti più familiari e a misura di bambino. Con questo obiettivo Antonella Casula ha fondato a Guasila l’Associazione Ivi che da svariati anni porta avanti iniziative finalizzate a trasmettere serenità ai bambini che attraversano momenti di sofferenza in ospedale.

Questo obiettivo viene raggiunto attraverso progetti di Umanizzazione pittorica® degli ospedali (un esempio recente è il progetto realizzato nel reparto di radiologia del Microcitemico) mediante la realizzazione di disegni e illustrazioni nelle pareti in modo da rendere allegro e meno opprimente l’ambiente ospedaliero.

Per sostenere e finanziare il progetto anche nell’Ospedale di San Gavino, dove verranno colorate le pareti delle sale parto, il 25 novembre è stata organizzato uno spettacolo teatrale abbinato a una speciale raccolta fondi.

“Ivi è un’associazione fondata da Antonella Casula, una mamma che ha vissuto un’esperienza forte a causa della malattia del figlio – spiega la Dr.ssa Margherita Casula, cardiologa presso l’Ospedale Nostra Signora di Bonaria – e in questo difficile percorso accanto al figlio, ha trovato un po’ di serenità e conforto mentre sui è ritrovata ad ammirare degli autentici capolavori creati dalla designer Sally Galotti. Una volta rientrati in Sardegna, quando il figlio è stato meglio ha fondato l’associazione con lo scopo di raccogliere fondi per offrire l’Umanizzazione pittorica® là dove è stata posta la prima diagnosi del figlio: il reparto di radiologia del microcitemico. Dopo aver portato a termine questo primo progetto, Antonella ha pensato di estendere i suoi ‘regali’ e regalare sorrisi anche ad altri bambini”.

Nessuna parentela tra la Dr.ssa Margherita Casula e Antonella Casula, nonostante il cognome in comune.

“Ci conosciamo, ne abbiamo parlato e io le ho proposto il nostro ospedale – spiega la dottoressa – e lei ha accettato entusiasta. Per cui dopo aver incontrato Dott. Antonio Campiglio, direttore del Reparto di Ginecologia, l’idea ha preso forma e consistenza”.

L’idea ha riscosso successo tra i medici dell’Ospedale Nostra Signora di Bonaria, per cui i semi hanno attecchito rapidamente, anche in virtù del fatto che ad amministrare il paese c’è un Sindaco che è un medico (ora in pensione) che per tanti anni ha prestato servizio proprio nel nosocomio di San Gavino.

“Il Direttore di Cardiologia Gianfranco Delogu, che fa teatro per hobby – continua la Dott.ssa Casula – un mese fa ha lanciato la proposta: ‘Perché non organizziamo una serata di raccolta fondi?’ e subito ci siamo dati da fare per organizzare la serata con la partecipazione di un gruppo musicale di colleghi ‘Non solo Ippocrate’. Il Comune di San Gavino Monreale, per lo scopo, ci ha offerto l’utilizzo del teatro comunale”.

La serata del 25 novembre sarà dunque un’occasione di divertimento ma con il nobile fine di finanziare questo bellissimo progetto dedicato ai bambini e alle mamme che si trovano in ospedale nell’importantissimo momento del parto.

Per chi non potesse partecipare o desideri contribuire in altro modo, è stata lanciata anche una raccolta fondi online per coprire tutte le spese di realizzazione dei disegni.

Ecco la locandina dell’evento benefico, in programma domani 25 novembre a San Gavino Monreale.

Pubblicità

Articoli correlati

Ultime News