Il 22 novembre ricorre la “Giornata Nazionale della Sicurezza delle Scuole”, istituita con la Legge n.107 del 13 luglio 2015.
“Eppure – sottolinea il Coordinamento Presidenti Consiglio di Circolo e d’Istituto della Sardegna – ancora oggi, la sicurezza di alunne e alunni, studentesse e studenti, dirigenti scolastici, docenti e personale ATA, è soggetta a ‘volontà divina’”.
Solo dal 14 settembre 2023, data di inizio delle attività scolastiche nella Regione Sardegna, il Coordinamento ha segnalato:
- 19 ottobre 2023: Crollo di una porta presso l’I.C. “Satta – Spano – De Amicis” di Cagliari, con il ferimento di un personale ATA;
- 25 ottobre 2023: Crollo di una grossa porzione di cornicione dell’ingresso principale della Scuola Primaria di Macomer (NU);
- 26 ottobre 2023: Crollo di una porzione dell’Aula “Ascari” della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Cagliari;
- 26 ottobre 2023: Crollo di controsoffitto di un’aula dell’I.I.S. “Bacaredda” di Cagliari”;
- 9 novembre 2023: Crollo del soffitto di un’aula del “Liceo Scientifico” di Alghero (SS);
- 15 novembre 2023: Crollo di controsoffitto di un’aula dell’I.C. “Pascoli – Nivola” di Assemini (CA);
più numerosi istituti con aule o interi piani interdetti per problemi più o meno gravi di stabilità.
“La scuola, che, a parole, deve essere un luogo super sicuro
– rimarca il Coordinamento Presidenti Consiglio di Circolo e d’Istituto della Sardegna – è invece il luogo in cui l’ansia e il timore di incidenti, prevale nella stragrande maggioranza dei lavoratori e dei genitori. Questo Coordinamento chiede a grande voce un censimento capillare dello stato di sicurezza di tutti i plessi scolastici esistenti nella regione, allo scopo di arginare e prevenire ulteriori simili episodi, con interventi mirati alla salvaguardia e alla serenità psico-fisica delle centinaia di migliaia di persone che quotidianamente si trovano al loro interno”.