La Caritas di Ales-Terralba celebra a livello diocesano, con un momento di preghiera e condivisione la VII Giornata Mondiale dei poveri dal titolo “Non distogliere lo sguardo dal povero” (Tb4,7).
A San Gavino Monreale, nella chiesa Santa Teresa del Bambin Gesù, il 18 novembre ci saranno tanti volontari dei 14 centri di ascolto delle Caritas parrocchiali e interparrocchiali presenti nel territorio diocesano, le persone assistite, gli amministratori locali, le associazioni, i giovani, gli anziani, tanti amici, dunque una folta rappresentanza della comunità diocesana, per riflettere sull’aumento della povertà, sulle fragilità ma anche sulle mani tese per offrire aiuto Sarà una serata all’insegna della preghiera, delle testimonianze e della fraternità.
Alle 17 sarà celebrata la Santa Messa, presieduta dal vescovo Monsignor Roberto Carboni; seguiranno alle 18 le testimonianze di persone che racconteranno la loro storia di riscatto, i loro progetti di vita e l’incontro con la Caritas.
Protagonisti di quest’anno sono i giovani con le loro parole piene di speranza, i loro sogni, il loro desiderio di formarsi e di crescere. Storie di luce accomunate dal sacrificio ma anche dalla consapevolezza che il supporto della Caritas diventa un’opportunità per trovare la propria autonomia, indipendenza e dignità. La serata si concluderà con un momento di convivialità vissuto nell’ampio cortile davanti alla Chiesa.
“Sarà una bella occasione per ricordarci che nelle nostre attività caritative manifestiamo la fraternità della Chiesa”, sottolinea il direttore don Marco Statzu. ”La Caritas diocesana di Ales-Terralba è espressione della Chiesa che nel proprio territorio ascolta le povertà e si sforza di testimoniare il Vangelo”.
