I Sindaci dei comuni afferenti al distretto socio sanitario di Guspini e Sanluri hanno scritto una lettera indirizzata all’Assessore regionale alla Sanità Carlo Doria, al direttore generale ASL del Medio Campidano Giorgio Carboni e al direttore sanitario dell’Ospedale di San Gavino Giorgio Pili, in cui si manifesta la situazione di emergenza del pronto soccorso e del reparto di chirurgia dell’Ospedale Nostra Signora di Bonaria di San Gavino.
Ecco la lettera, datata 14 novembre 2023, che riportiamo integralmente.
Con la presente gli scriventi Sindaci afferenti alla ASL del Medio Campidano manifestano all’Assessore Regio-nale alla Sanità e ai Vertici aziendali la loro grande preoccupazione per lo stato di grave emergenza in cui versano il Pronto Soccorso e il Reparto di Chirurgia dell’Ospedale Nostra Signora di Bonaria di San Gavino Monreale. Trattasi di una criticità evidenziata dai vertici aziendali della ASL Medio Campidano e che viene ad impattare direttamente sui cittadini delle comunità che rappresentiamo, costretti ad affrontare una drastica riduzione dei ser-vizi sanitari di emergenza.
È oramai di pubblico dominio, infatti, che lo stato del Reparto di Chirurgia Generale accusa da circa un anno una riduzione del personale medico tale da impedire l’attività di chirurgica d’urgenza e da ridurre in modo importante anche quella d’elezione: ad oggi risultano in servizio solamente 5 chirurghi, situazione che determina sostanzialmente la sospensione degli interventi chirurgici d’urgenza e mina l’efficienza dell’ospedale, così come del sistema sanitario locale in generale.
A tale contingenza emergenziale si aggiunge un’ulteriore seria criticità, ampiamente prevedibile, che consiste nell’imminente chiusura del Pronto Soccorso dalle ore 14:00 alle ore 08:00. Ciò avverrà a seguito della perdita complessiva, nelle prossime settimane, di ben quattro medici in forze al suddetto Pronto Soccorso, con la conseguenza che il suo personale medico si ridurrà ad un organico di sole 3-4 unità, senza una concreta prospettiva di integrazione in tempi brevi.
Viene da sé che il quadro d’insieme della sanità di emergenza nel territorio del Medio Campidano non è in grado di garantire il servizio minimo essenziale per la salute pubblica dei cittadini, riflettendo l’analogo scenario nelle sub-regioni della Trexenta e di parte dell’Oristanese.
Considerando altresì la già precaria situazione dei medici di base, della ridotta disponibilità delle guardie medi-che e dei pediatri, riteniamo insostenibile e inammissibile la chiusura, anche solo parziale, del Pronto Soccorso dell’Ospedale di San Gavino Monreale.
L’assenza del Pronto Soccorso e del Reparto di Chirurgia di Urgenza nell’Ospedale di San Gavino Monreale pro-vocherebbe obbligatoriamente il trasferimento sia degli interventi in urgenza che di quelli tempo dipendenti relativi al bacino d’utenza del Medio Campidano verso i presidi ospedalieri di Cagliari. Quanto esposto si tradurrebbe in un
innalzamento del pericolo per la vita e la salute dei cittadini, in special modo di quelli affetti da patologie tempo di-pendenti, e in un ulteriore aggravio in termini di carico di lavoro per il personale medico degli stessi presidi ospedalieri di Cagliari.
In ragione di questa manifesta grave situazione di emergenza gli scriventi Sindaci chiedono all’Assessore alla Sanità On. Carlo Doria e ai vertici aziendali della ASL del Medio Campidano, che vengano poste in campo tutte le possibili azioni per far fronte allo stato di emergenza del sistema sanitario, congelando temporaneamente i trasferimenti dei medici del pronto soccorso di San Gavino e adottando, con la massima urgenza del caso, provvedimenti straordinari e tutte le possibili misure necessarie per ripristinare nell’immediato la carenza l’organico.
Nella ferma volontà da parte degli scriventi Sindaci di adottare ogni possibile azione per contrastare questa drammatica crisi del sistema sanitario nel territorio del Medio Campidano, chiediamo con la massima sollecitudine, ma nello spirito di proficua collaborazione istituzionale, di volerci comunicare quali siano i provvedimenti e le azioni urgenti che si intende mettere in atto.
Si coglie l’occasione per porgere i più cordiali saluti.
f.to
I Sindaci dei Comuni del Medio Campidano