Nella giornata del 13 novembre, presso la palestra KOBUKSON-TKD.ITF, in cui solitamente si pratica il Taekwondo, è in programma una lezione di Pranayama per promuovere l’unione di due discipline che si uniscono spiritualmente e fisicamente, dove sia l’una che l’altra si completano.
Il Pranayama è il quarto stadio dello Yoga, secondo lo Yogasutra di Patañjali. Insieme a Pratyahara, questi due stati dello Yoga sono conosciuti come le ricerche interiori ed insegnano come controllare la respirazione e la mente, quale mezzo per liberare i sensi dalla schiavitù degli oggetti di desiderio.
“Sto organizzando questa giornata – spiega il maestro di Taekwondo Giovanni Congia – semplicemente per far in modo che i miei ragazzi possano capire la connessione che intercorre tra la respirazione e la concentrazione mentale. La respirazione tattica è semplice ma estremamente utile per affrontare al meglio ogni situazione che richiede un equilibrio ottimale tra concentrazione e calma”.
Il 13 novembre, dunque, a partire dalle ore 18:00, tutte le persone interessate potranno prendere parte alla prima lezione, per far crescere l’attività sportiva in armonia con il corpo e la mente.
“La parola Pranayama – spiega la docente Daniela Casu – è formata da Prana (fiato, respiro vitale, respiro, vita, vitalità, vigore, energia, forza, potenza, e spirito) e da Ayama (lunghezza, controllo, espansione). Il suo significato è quindi di controllo ed estensione del respiro. La pratica costante degli esercizi di respirazione Yoga, in tempi brevi, ci porterà a sperimentare gli innumerevoli Benefici del Pranayama tra i quali: migliorare le capacità respiratorie, rendere elastico e tonico il diaframma, equilibrare il sistema nervoso.”.