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lunedì, 23 Dicembre 2024

La Corporazione Arcieri medievali di Sanluri alla rievocazione internazionale della Bastida di Sorres

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La Corporazione Arcieri medievali di Sanluri parteciperà per il quarto anno alla Bastida di Sorres la rievocazione storica, organizzata dal Comune di Borutta che dal 2011 investe con impegno costante per raccontare le radici del Meilogu partendo dalla storica battaglia del 1334 tra Doria e Aragonesi.

Con minuzia e precisione come ogni anno la Corporazione Arcieri Medievali di Sanluri da venerdì allestirà l’accampamento medievale, insieme agli altri gruppi di rievocazione nella pineta adiacente al Monastero di San Pietro di Sorres.

Figuranti con vestiti d’epoca, armature scintillanti e popolani con abiti semplici in antichi cotoni, accoglieranno i visitatori dal sabato 26 mattina alle 9:30 e fino alla domenica sera per immergerli negli stili di vita dell’epoca medievale.

Nata nel 2019, la Corporazione Arcieri medievali di Sanluri unisce appassionati, cultori e famiglie nell’obiettivo comune di conoscere e divulgare la Storia Medievale sfruttando le affascinanti potenzialità della rievocazione, approfondendo soprattutto lo studio e l’esercizio dell’arcieria storica, dalla produzione dell’arma al suo utilizzo sul campo di battaglia. La Corporazione avrà un ruolo fondamentale alla Bastida di Sorres perché spiegherà – con dimostrazioni e laboratori – l’uso e la fabbricazione dell’arco, ponendo attenzione alla contestualizzazione storica della figura dell’arciere nella società medievale.

Gli Arcieri medievali di Sanluri hanno all’attivo numerose partecipazioni ad eventi di carattere storico-divulgativo in tutta l’isola, a partire dalla nota rievocazione Sa Battalla de Seddori, e della manifestazione Festa del Borgo. Oltre alla Bastida hanno preso parte all’evento burghese Prendas de Adelasia, alla rievocazione quartese Battaglia di Quarto e a quella cagliaritana Risveglio di un borgo medievale.

Il gruppo, coeso e allegro, pone molta attenzione alle potenzialità che la living history offre a chi vuole conoscere la Storia passando per un’esperienza: nel loro accampamento, caratterizzato da botteghe popolari, verrete affascinati dal suono della forgia del fabbro (abile costruttore di oggetti d’uso comune, di strumenti da lavoro e di armi), dai profumi e dai colori dello speziale (conoscitore di olii, di unguenti e di sostanze curative, secondo le conoscenze dell’epoca), dagli aghi meticolosi della sarta e del pellaio (che riproducono abiti e oggetti attraverso i gusti e le tecniche del tempo), dalla maestria dell’amanuense (meticoloso compilatore di testi sacri e profani), dai profumi dei manicaretti prodotti dalle loro cuoche, dai giochi e dalle risate dei bimbi che condividono con gli adulti la passione per rievocare divertendosi. 

Questa sarà la Bastida di Sorres, da dodici edizioni uno dei fulcri della storia isolana che con battaglie, giullari, acrobati, arcieri, cavalieri, falconieri, fachiri, giocolieri e artigiani, raccontano le radici della Sardegna. Per l’edizione 2023 i gruppi partecipanti alla rievocazione saranno 8 nazionali – Memoriae Milites, Le 4 Porte, Sagitarii Vagantes, Corporazione Arcieri di Sanluri, Il Popolo dai Mille Colori, Gioiosa Guardia, Compagnia dell’Ariete Rampante, Cavalieri dell’Antica Locanda – e il gruppo spagnolo Caballeros de Ulver, per un totale di circa duecento partecipanti in abiti medievali, ognuno con la propria specificità ed il proprio valore aggiunto da apportare alla manifestazione. Con il gruppo spagnolo Caballeros de Ulver la Bastida diventa internazionale e allarga i confini della rievocazione ricordando le radici iberiche della battaglia.

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