Il caldo torrido delle ultime settimane, con i picchi da record degli ultimi giorni sta facendo salire il rischio incendi in Sardegna, con particolare attenzione al Medio Campidano, in cui si sono registrate temperature oltre i 45°C.
Ieri sono stati tre i grossi incendi nel territorio. Si è sviluppato infatti un incendio nel Comune di Villamar, in località “Sa Marmidda”, il cui spegnimento è stato coordinato dal personale della Stazione del Corpo Forestale di Barumini, coadiuvata dal personale a bordo dell’elicottero proveniente dalla base del CFVA di Villasalto, Fenosu, Marganai e dal GAUF Cagliari. Sono intervenute 1 squadra dell’Agenzia Forestas dei cantieri di Barumini – Centro urbano, 1 squadra della Compagnia barracellare di Villamar, e da 1 squadra di volontari delle associazioni di Villanovafranca – Prociv. L’incendio ha percorso una superficie di circa 20 ettari e stoppie.
Un secondo incendio è stato spento nel Comune di Masullas, in località “Nuraghe Onigu”, grazie al personale della Stazione del Corpo Forestale di Ales, coadiuvata dal personale a bordo dell’elicottero proveniente dalla base del CFVA di Fenosu – Super Puma e sorgono. Sono intervenute 1 squadra dell’Agenzia Forestas dei cantieri di Siris- Inus, morgongiori Sette Funtanas, 1 squadre dei VVF di Ales e Oristano.
Il terzo incendio si è sviluppato nelle campagne di Pabillonis, in località “Sa Fronta”, il cui spegnimento è stato coordinato dal personale della Stazione del Corpo Forestale di Guspini, coadiuvata dal personale a bordo dell’elicottero proveniente dalla base del CFVA di Villasalto, Marganai, Pula e 1 Canadair; e il GAUF Cagliari del CFVA. Sono intervenute 2 squadre dell’Agenzia Forestas dei cantieri di Guspini – Centro- Urbano, Montevecchio, e da 3 squadre di volontari delle associazioni di San Gavino Monreale EURO2001, VOL – Guspini – Gentilis e VOL – Villacidro – AVSAV.