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Serrenti, si chiude il Corso di Direzione Bandistica: “Un percorso straordinario”

È giunta al termine la prima annualità il Corso di Direzione Bandistica organizzato dalla Federazione delle Bande Musicali della Sardegna e condotto dal maestro Dr. Armando Saldarini.

Perfezionatosi in Tromba ed Educazione Musicale al Conservatorio G. Verdi di Como, il maestro Saldarini ha poi proseguito con il diploma in ensemble di fiati e direzione di fanfare al conservatorio di Rotterdam (Olanda), il Master in Conduzione Musicale in Minnesota (USA) e infine il Dottorato in Arti Musicali nel Mississippi (USA). Con la sua pluridecennale esperienza nella direzione bandistica sia in Europa che negli Stati Uniti, il maestro ha tenuto quest’anno un corso in Sardegna di fronte a una decina di maestri/allievi direttori che hanno così potuto apprendere dal punto di vista sia pratico che teorico fondamentali nozioni e preziosi consigli sull’arte della direzione di gruppi bandistici.

L’evento finale del corso si è svolto domenica 18 giugno 2023

al Teatro Comunale di Serrenti: un concerto con una banda appositamente costituita per l’iniziativa che ha accolto musicisti provenienti dalle diverse organizzazioni bandistiche che hanno ospitato il corso in questi mesi:

Il concerto si è svolto sotto la direzione dei Maestri/Allievi Direttori Alessia Putzu, Ambra Beretta, Andrea Lai, Fabio Diana, Fabrizio Pittau, Gianluca Cossu, Gianmarco Todde, Matteo Floris, Noemi Steri, Valentina Fiore.

“Questo corso è stato una sorprendente esperienza di crescita”, racconta Gianluca Cossu, maestro di Percussioni, che ha iniziato la sua carriera musicale proprio all’interno di una banda “il mondo bandistico ha fatto sempre parte di me sin da piccolo, ma non avrei mai pensato di ritrovarmi dall’altra parte, come direttore. Dalla prima lezione sino al concerto è stato un percorso ricco di emozioni e di soddisfazione e mi ha dato una grande carica!”.

“Un percorso straordinario”, aggiunge Noemi Steri, docente di Percussioni, “arricchito dalla passione per la musica e dalla ricerca della perfezione artistica. Ho avuto l’opportunità di immergermi nella bellezza della direzione, imparando tecniche e strategie che mi hanno arricchito come musicista e come didatta”.

Poter seguire, in Sardegna, un corso di altissimo livello come quello tenuto dal maestro Saldarini è stato per i giovani maestri un’occasione preziosa e impagabile.

“Una delle esperienze più belle della mia formazione musicale”, conferma anche Valentina Fiore, maestra di Clarinetto, perché il corso, non certo semplice ma ricco di stimoli, nuove nozioni e tecniche, ha costituito anche una sfida, un modo “per scoprire cose nuove di sé ed uscire dalla propria ‘zona di confort’”.

Ma c’è un altro aspetto significativo, che tutti i maestri musicisti non dimenticano di sottolineare: il corso nasce da una collaborazione tra bande, tra musicisti di diversa astrazione e provenienza, tra maestri con diversi percorsi musicali alle spalle.

“La verità”, spiega Andrea Lai, maestro di Clarinetto, “è che all’interno di queste associazioni si fa didattica, crescono talenti, si scoprono passioni, si impara a stare assieme”, ma soprattutto “si impara ad ascoltare e ascoltarsi”, perché si fa musica “insieme”. “Ciò che rende questa esperienza ancora più preziosa è il magnifico rapporto che ho instaurato con i miei colleghi di corso. Abbiamo condiviso gioie, sfide e momenti dimenticabili insieme, creando un legame unico e fraterno. Siamo diventati una famiglia musicale, sostenendoci reciprocamente lungo questo stimolante percorso.”

Nella Federazione delle Bande della Sardegna, punto di riferimento e unione per il mondo bandistico sardo, si promuove non soltanto la passione per la musica in sé, ma anche lo spirito di collaborazione e di amicizia che è base imprescindibile della cultura umana.

La.F.

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