La paura per le siringhe abbandonate per strada accompagna ognuno di noi sin dagli anni ’80, quando la piaga dell’eroina era di strettissima attualità. Chiunque sia nato attorno a quegli anni, ricorda le raccomandazioni dei genitori di tenersi alla larga dalle siringhe, qualora se ne trovassero nei vicoli o nei parchi.
Il problema oggi sembra fortunatamente più distante, ma capita ancora di trovare per strada siringhe usate
: succede purtroppo anche in zone frequentate dai bambini, come testimonia un genitore che ha scritto alla nostra redazione.“Buonasera. Sono una mamma di un bambino che frequenta la Scuola Primaria di Via Paganini a San Gavino e voglio segnalare ciò che è accaduto questo pomeriggio nei pressi della scuola e precisamente nel parcheggio sterrato.
Mentre aspettavamo l’uscita da scuola del bambino e mia figlia di 6 anni, notava per terra una siringa simile a quelle contenute in una nota confezione farmaceutica per bambini. Peccato che avvicinandomi non si trattava dell’oggetto che d’istinto stava per afferrare, ma si di una siringa sporca di sangue seppur sigillata con apposito tappo.
Sarebbe opportuno sorvegliare maggiormente le zone frequentate dai bambini per evitare possa succedere qualcosa di veramente pericoloso”.
La nostra lettrice dunque invita alla massima attenzione – rivolgendosi in particolare ai genitori con bimbi piccoli al seguito – e occhi sempre aperti, per evitare spaventi o incidenti che possono avere conseguenze anche gravi.