Prosegue il programma di impegni di Poste Italiane a favore della sicurezza degli uffici postali della Sardegna Meridionale. Da ieri, infatti, è operativo il nuovo impianto d’allarme installato presso la sede di via Giovanni Pascoli a San Gavino Monreale.
Salgono così a 146 gli impianti di videosorveglianza a circuito chiuso, composti da 704 telecamere, operativi presso gli uffici postali e le sedi di Poste Italiane nelle due province del sud dell’isola. Questi impianti di sicurezza si inseriscono in un complesso sistema di tele e videosorveglianza, attivo tutti i giorni 24 ore su 24, che consente di tenere sotto monitoraggio su scala nazionale 15mila sedi di Poste Italiane tra uffici e centri di smistamento.
Oltre a monitorare possibili intrusioni notturne nei locali aziendali e a contribuire al riconoscimento di eventuali rapinatori, il nuovo sistema installato presso la sede di via Pascoli consentirà, attraverso un sofisticato software di videoanalisi predittiva, di riconoscere automaticamente comportamenti sospetti e potenziali attacchi all’ATM Postamat, facendo partire in tempo reale la richiesta di intervento alle forze dell’ordine.
Grazie agli interventi sulla sicurezza effettuati dall’azienda guidata da Matteo Del Fante, dal 2021 al 2022 sono stati l’ 88% dei furti sventati negli uffici postali della Sardegna, grazie alla infrastruttura di sicurezza di Poste Italiane che ha installato, oltre agli impianti d’allarme, sistemi di custodia del denaro all’avanguardia.
Tale risultato è stato possibile grazie agli investimenti dell’Azienda in materia di protezione e sicurezza che hanno consentito, ad esempio, in riferimento alla Città metropolitana di Cagliari e alla provincia del Sud Sardegna, di dotare 189 Uffici Postali
uffici postali di caveau blindato con speciali casseforti ad apertura temporizzata e di attivare 392 sportelli dotati di RollerCash, particolari casseforti collegate alle postazioni operative i cui cassetti possono essere aperti solo alla conclusione di un’operazione. L’effetto deterrente generato da tali accorgimenti ha contribuito notevolmente alla riduzione del numero di eventi criminosi negli ultimi anni.Inoltre, in una molteplicità di situazioni, Poste Italiane ha predisposto e attivato nel 2022 ulteriori misure di prevenzione anticrimine per gli uffici postali della Città metropolitana di Cagliari e della provincia del Sud Sardegna come la presenza di guardie giurate per circa 2013 ore durante l’orario di apertura al pubblico e circa 109 ronde di vigilanza sul territorio in orario sia diurno che notturno.