La Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT) è l’unico Ente Pubblico su base associativa che opera sotto l’alto patronato della Presidenza della Repubblica, insignita della Medaglia d’Oro al merito e sotto la vigilanza del Ministero della Salute. Essa svolge, attraverso le sue 106 Associazioni Provinciali, attività di informazione, educazione sanitaria, prevenzione e assistenza socio-sanitaria nella lotta contro il cancro, nel rispetto dei propri compiti d’istituto relativi a:
- prevenzione primaria (cioè delle cause e dei fattori predisponenti di malattia, rivolgendosi al cambiamento di abitudini e comportamenti scorretti, promuovendo sani stili di vita);
- prevenzione secondaria (rivolta alla guarigione o la progressione della malattia tramite, il ricorso alla diagnosi precoce);
- prevenzione terziaria (orientata alla cura della persona già colpita da malattia, alla gestione dei deficit e delle disabilità funzionali consequenziali ad uno stato patologico o disfunzionale);
- ricerca scientifica.
Dopo l’attivazione, nel gennaio e febbraio 2023 di un apprezzato Percorso di Gruppo sul Benessere psicocorporeo e mindfulness, sempre grazie alla partnership tra Asl Medio Campidano (SSD di Oncologia dell’Ospedale di San Gavino) e LILT – Lega Italiana per la Lotta ai Tumori, Associazione Provinciale di Cagliari, viene proposto un nuovo Percorso di Gruppo Sana Alimentazione, destinato a donne operate al seno e ai loro familiari.
Avrà inizio il 2 marzo e si terrà a Sanluri.
Contestualmente è in partenza il 28 febbraio il Percorso di disassuefazione dal fumo, Seconda edizione, completamente online, e offerto a tutta la popolazione regionale.
È possibile prendere contatto per informazioni, chiarimenti e iscrizioni a entrambi i Percorsi di Gruppo, mandando un messaggio (sms o whatsApp) al numero 348 6016340, specificando nome e cognome e aggiungendo “Adesione a gruppi per il benessere LILT”.
Tali gruppi fanno parte del progetto “Imparare a prendersi cura di sé nei percorsi di remissione di malattia, riabilitazione e reinserimento professionale in donne colpite da neoplasia mammaria”, sorto grazie al contributo dalla Regione Sardegna, con la LILT Associazione Provinciale di Oristano capofila e con adesione delle LILT territoriali di Cagliari e Nuoro.
Sono interventi gratuiti nel quale si propongono “specifici percorsi riabilitativi” che promuovono gli stili di vita salutari e la relazione di gruppo. L’obiettivo generale è quello di contribuire al miglioramento della qualità di vita delle pazienti e dei loro familiari, fornendo informazione, formazione e supporto, incrementando i benefici degli altri interventi terapeutici e psicosociali e contrastando nel contempo la dispersione di risorse.
Quello al seno è il primo tumore per incidenza delle donne e la diagnosi precoce resta la via principale per prevenirne la diffusione nel corpo femminile. L’emergenza dovuta alla pandemia da virus covid non ha aiutato in questi mesi la prevenzione e i controlli diagnostici di routine, sottoponendo a forti limitazioni la socialità: ecco perché un’iniziativa come questa può essere tanto più utile in quanto le persone affette da tumore al seno possano tornare più pienamente ad abitare il proprio corpo, le relazioni e il territorio.